mercoledì, 8 Gennaio 2025

“Intermezzo” di Sally Rooney, il fenomeno letterario del decennio

Tre romanzi e milioni di copie vendute (400mila solo in Italia), una serie TV molto apprezzata e il consenso, oltre che del pubblico, anche della critica: il fenomeno Sally Rooney (definita “la voce dei Millenial” o “la Salinger della generazione di Snapchat”), è...

In 33mila sui treni domenicali a Matera

"Accolgo con soddisfazione i dati diffusi dalle Ferrovie Appulo Lucane riguardo l’utilizzo della metropolitana leggera a Matera nelle cinque domeniche, dall’8 dicembre al 5 gennaio, per le quali abbiamo chiesto il servizio straordinario. I numeri, soprattutto per...

Perseverante, ostinato, intuitivo: è questo il profilo del giornalista Luca Laudadio, il personaggio letterario nato dalla penna di Giuseppe Dalessandro, protagonista dell’esordio Teorema Boikena. Le indagini di Luca Laudadio, professione reporter (Altrimedia Edizioni) presentato nel pomeriggio in prima nazionale nel Castello del Malconsiglio a Miglionico, in un auditorium gremito.

Accattivante nello stile e nei dialoghi, con descrizioni nitide e particolareggiate Teorema Boikena ha una trama che intriga e coinvolge. Laudadio, schivo e un po’ burbero, invischiato in una relazione sentimentale complessa, è un giornalista tutto d’un pezzo con un debole per la cronaca nera. Al pari, e forse anche più, degli inquirenti, riesce ad andare a fondo, a studiare il caso che di volta in volta si presenta e a intrecciare con cura i vari accadimenti. Per questo, quando nel piccolo paese in cui vive e lavora, viene commesso un omicidio, che sconvolge la tranquilla routine, non esita a mettersi sulle tracce dell’assassino.

Dalessandro, noto per i vari incarichi politici –  tra cui quello di sindaco di Miglionico – ricoperti, in Teorema Boikena dimostra un talento letterario non indifferente. Appassionato lettore, è anche grazie allo stimolo di rinomati amici scrittori che ha deciso di uscire allo scoperto con questo suo primo romanzo.

All’evento, moderato dal giornalista Filippo Radogna, ha partecipato la presidente dell’associazione Culture in movimento Marzia Dalessandro, mentre la poetessa Antonella Radogna ha letto alcuni brani del testo.

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