“Le acque del Basento sono potabili. Sono state effettuate analisi approfondite prima di procedere all’utilizzo delle stesse. Dunque accogliamo positivamente l’iniziativa della magistratura di effettuare ulteriori analisi, che confermeranno l’efficacia delle nostre...
Si terrà dal primo al 5 maggio 2024, negli spazi della Fondazione Le Monacelle, in via Riscatto, la terza edizione di Fucina Madre, l’originale progetto di promozione territoriale focalizzato su artigianato e design e organizzato da Apt Basilicata e Regione. L’evento è stato illustrato stamane dall’assessore regionale alle Attività produttive della Regione, Michele Casino, e da Antonio Nicoletti, direttore generale di Apt Basilicata.
I destinatari della campagna di adesione sono, pertanto, tutti i portatori di interesse la cui attività risieda in Basilicata, ovvero: artigiani e consorzi iscritti al registro delle imprese, designer/maker/liberi professionisti muniti di partita IVA e iscritti agli ordini di riferimento, ma anche centri di creatività, con laboratori attivi gestiti da associazioni con personalità giuridica.
L’adesione dovrà pervenire ad APT Basilicata entro le ore 12:00 del 19 marzo 2024.
L’adesione è gratuita. Le richieste pervenute saranno prese in esame dal Comitato Tecnico Scientifico.
“L’Expo Fucina Madre – ha detto Nicoletti – è una piattaforma che ci consente di raccontare un settore vitale della nostra offerta territoriale, quello dell’artigianato artistico: un progetto di valorizzazione della creatività del territorio e di promozione della Basilicata, che da un lato individua “il paesaggio” dell’artigianato e del design quale specifica destinazione turistico-culturale e dall’altro identifica gli artigiani e i designer come veri e propri animatori di bellezza, il fulcro di una proposta turistica legata ai territori dove essi stessi vivono e operano. Una delle novità di questa edizione è che durante la manifestazione gli artigiani e designer selezionati potranno commercializzare i loro prodotti”.
L’evento si avvale dell’apporto dei partner del comitato scientifico, composto da Regione, Università, Camera di commercio e Soprintendenza di Basilicata, Fondazione Matera-Basilicata 2019, Cna, Confartigianato, Fraab e Claai Potenza, licei artistici di Matera e Potenza.
Casino si è soffermato sul ruolo dell’artigianato nell’economia dei nostri centri: ”Il trasferimento di saperi e tecniche artigiane ai giovani – ha detto – è un percorso che può contribuire a mantenere e a fare nascere nuove attività e a contenere lo spopolamento. La Regione ha messo in campo progetti e risorse in questa direzione. Fucina madre rappresenta una straordinaria occasione per unire la promozione del territorio alla nascita e allo sviluppo di imprese artigiane che rappresentano una parte importante del nostro sistema economico”.
All’incontro sono poi intervenuti Leo Montemurro, in rappresentanza della Cna, e Rosa Gentile, in rappresentanza di Confartigianato esprimendo soddisfazione e compiacimento per questa iniziativa ritenuta di fondamentale importanza per il mondo dell’artigianato.