Entra nel vivo #ioleggoperché, il progetto nazionale di educazione e promozione della lettura organizzato dall'Associazione Italiana Editori (AIE) per la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche. Numeri da record per la nona edizione, in...
In applicazione della risoluzione recentemente approvata dal Consiglio regionale, la Giunta regionale ha approvato stamattina due disegni di legge che destinano in totale 9,6 milioni di euro per il 2023 all’abbattimento delle liste di attesa anche attraverso l’utilizzo di prestazioni erogate dal “privato accreditato”.
“Si tratta di due disegni di legge che vanno nella direzione auspicata da tutti, ossia verso l’abbattimento delle liste di attesa, un problema nazionale, al punto che il Governo Meloni ha stanziato una cifra rilevante proprio per far fronte a questo fenomeno che si ripercuote sulle famiglie e sui più fragili. Risorse importanti stanziati dal governo nazionale, che cercheremo subito di immettere nel sistema sanitario lucano. Intanto, questi DDL sono una risposta immediata: con una rapida approvazione da parte del Consiglio regionale, possiamo dunque sbloccare 9 milioni per abbattere le liste di attesa e dare nuovi servizi ai cittadini e rispondere anche alle legittime aspettative delle imprese del mondo del privato accreditato, che è parte integrante del Servizio sanitario regionale”, afferma in una nota il vicepresidente della giunta regionale e assessore alla Salute, Francesco Fanelli.
“Invece, con determina dirigenziale, sono stati stanziati 600 mila euro per il recupero delle prestazioni di specialistica ambulatoriale da effettuare entro il 31.12.2023, da destinarsi esclusivamente alle strutture private accreditate. La determina mira alla completa attuazione del piano operativo regionale approvato nel 2022. I fondi sono stati trasferiti alle aziende sanitarie di Potenza e di Matera, le adesso hanno uno strumento in più per dare risposte al privato accreditato e ai pazienti”, sottolinea Fanelli.