Anche l'Associazione Maria Santissima della Bruna, nella persona del presidente Bruno Caiella, ha firmato ieri – 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne – al Comune di Matera il protocollo antiviolenza di "Rete Donna". Si...
Di batoste ne ha prese tante, serate senza futuro che iniziavano e finivano a letto. Eppure Teresa non molla, continua con la sua filosofia di vita che la fa ritrovare, puntualmente, sola il mattino dopo. Per lei, che ama i rituali e le magie, l’amore “è una particolare forma di fortuna. Quella che accade tra due persone che si incontrano al momento giusto, un momento in cui non è possibile passare l’una accanto all’altra come se nulla fosse”.
Tommaso, invece, è il suo opposto: insofferente ai legami, non fa che fuggire.
Complice una piccola isola del Mediterraneo e una luna irresistibile, Tommaso e Teresa si incontrano. Inutile dirlo, finiscono a subito letto eppure tra loro un piccolo incantesimo accade davvero: Teresa, anche se è innamorata come e più di sempre, non lo cerca; Tommaso invece, che non è mai corso dietro a nessuna ragazza, intrigato da Teresa – buffa, curiosa, un po’ goffa – vuole conoscerla meglio.
Come fare l’amore. Diario di una sottona (Sonzogno) di Sarah Barberis è un romanzo caustico e brillante al tempo stesso sulle sfumature delle relazioni e sulle pieghe che prendono a seconda se a viverle si è uomini o donne. Aspettative, illusioni e disillusioni sono racchiuse negli atteggiamenti di Teresa e Tommaso. La prima, una “sottona” doc (rimane sempre “sotto”, non riuscendo a gestire nel migliore dei modi i rapporti, bruciandoli ancor prima che possano iniziare per la sua mania di “darsi” immediatamente: pensa a lui appena si sveglia al mattino, anche la notte, ed è sempre pronta a perdonargli il fatto che sia sparito, come se non fosse successo nulla), il secondo ben più sfrontato ma ignaro delle conseguenze dell’amore, dell’innamoramento…
Eppure tra il desiderio di essere liberi e la paura di restare soli, nessuno dei due sa davvero in che direzione andare. Ci sono parole e silenzi, la loro relazione prende forma, si modifica e si disgrega, fino ad arrendersi alla più chiara delle evidenze: l’amore non è qualcosa che accade solo a chi ha fascino, buona genetica o autostima. È una cosa che si fa, e possono farla tutti.
Al di là della trama, brillante e ritmata, Come fare l’amore spicca anche perché potrebbe essere un interessante trattato sociologico: Teresa e Tommaso
Sarah Barberis è traduttrice e giornalista freelance per Internazionale. Cura la comunicazione della Scuola Holden, ma soprattutto è una gran sottona. Se non sapete cosa significhi, basta leggere le sue avventure sul profilo Instagram @etimofuggente, dove scrive d’amore e di etimologia, una passione che non l’ha mai abbandonata.
Rossella Montemurro