Dal Comandante Alfa un invito ai ragazzi di Irsina a non mollare e a inseguire sempre i propri sogni

“Non mollate mai perché non esiste un obiettivo irraggiungibile. Inseguite sempre i vostri sogni e ricordate che chi non ha sogno è morto dentro.” Sono queste le parole che il Comandante Alfa ha rivolto ieri ai ragazzi di Irsina che lo hanno incontrato nell’Auditorium della Chiesa dell’Immacolata.

Su iniziativa del Maestro Enzo Di Pasquale, tra i massimi esperti della Difesa Personale e Sport da Contatto, si è svolto il convegno dal titolo “Sport e legalità” per sensibilizzare i giovani sulla legalità e la sicurezza. Presenti anche il sindaco di Irsina, l’avvocato Nicola Morea, e don Giuseppe Calabrese, parroco della Chiesa dell’Immacolata, che ha portato i saluti del vescovo delle diocesi di Tricarico e Matera-Irsina monsignor Giuseppe Caiazzo.

Il Comandante Alfa ha annunciato che il 23 giugno a Pusiano, in provincia di Como, sarà inaugurata l’Accademia di Comandante Alfa. Insieme a lui, anche Capitano Ultimo, con l’obiettivo di far vivere ai ragazzi un’esperienza unica all’insegna dello sport e del rigore affinché possano misurarsi con i propri limiti e superarli, riscoprendo anche valori oggi trascurati.

Luogotenente dei Carabinieri, il Comandante Alfa ha 47 anni di carriera; per oltre trent’anni è stato protagonista delle missioni del GIS, successivamente istruttore del Reparto e, infine, dell’Ucis (Ufficio centrale interforze per la sicurezza personale). Insieme ad altri colleghi, nel 1978 fondò il Gis, il Gruppo di Intervento Speciale dei Carabinieri voluto dall’allora Ministro dell’Interno Francesco Cossiga. Ha combattuto mafia, camorra, ‘ndrangheta e Sacra Corona Unita.

Al Gis appartengono militari dalle particolari caratteristiche fisiche e psicologiche – nervi saldi e muscoli d’acciaio, senso del dovere e un unico obiettivo presente in tutte le missioni, ottenere il risultato senza fare vittime. Che si tratti di liberare ostaggi o sedare un’improvvisa rivolta, i militari del Gis sono in prima linea con le loro competenze e il loro addestramento curato nei dettagli. Ecco perché il loro intervento non può essere sostituito da quello di un normale reparto delle Forze Armate. Il Comandante Alfa ha scritto cinque libri, tutti editi da Longanesi: Cuore di rondine, Io vivo nell’ombra, Missioni segrete, Dietro il mefisto e Parola d’ordine: proteggere (tutti i proventi derivanti dalla vendita dei volumi sono devoluti in beneficenza). La sicurezza, la protezione, la difesa sono i pilastri su cui si è basato il lavoro del Comandante Alfa e quello del Maestro Di Pasquale. Quest’ultimo, fondatore della Defence Fight, è stato insignito nel 2016 benemerenza sportiva Coni. Ex appartenente all’Arma dei Carabinieri, dove ha ricoperto incarichi operativi e di sicurezza e scorta ai Ministri della Difesa, è stato operatore dell’Unità antiterrorismo della squadra operativa supporto addestrata dal GIS; ex appartenente ai Servizi di informazione e sicurezza (AISE) – agente operativo del controterrorismo e controspionaggio, un ruolo che ha ricoperto per venti anni.