“Le acque del Basento sono potabili. Sono state effettuate analisi approfondite prima di procedere all’utilizzo delle stesse. Dunque accogliamo positivamente l’iniziativa della magistratura di effettuare ulteriori analisi, che confermeranno l’efficacia delle nostre...
Il Premio Biella Letteratura e Industria è il primo premio italiano dedicato a romanzi o saggi capaci di cogliere le trasformazioni in atto dal punto di vista economico e sociale e di indagare i rapporti tra due mondi apparentemente distanti: cultura di impresa e letteratura. È destinato a un’opera di autore italiano o straniero in traduzione italiana e, ad anni alterni, premia opere di Narrativa o Saggistica. La XXII edizione è dedicata alle opere di narrativa pubblicate tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022. La scadenza per l’invio delle opere è il 13 marzo 2023.A selezionare la rosa dei finalisti è stata confermata la Giuria presieduta dallo scrittore Pier Francesco Gasparetto e composta da: Claudio Bermond (docente universitario), Paola Borgna (docente universitaria), Ida Bozzi (autrice, cronista culturale), Paolo Bricco (giornalista e saggista), Loredana Lipperini (scrittrice, giornalista e conduttrice radiofonica), Sergio Pent (scrittore), Alberto Sinigaglia (giornalista) e Tiziano Toracca (docente universitario).I nomi dei cinque finalisti selezionati dalla giuria saranno resi noti nel mese di giugno. Gli autori finalisti verranno presentati al pubblico in occasione della loro premiazione sabato 21 ottobre 2023 a Città Studi, Biella. All’autore dell’opera vincitrice verrà̀ assegnato un premio di Euro 5.000, e ai quattro finalisti un premio di Euro 1000. |
Confermate le altre sezioni del Premio:Premio opera straniera. Fra le opere straniere in traduzione italiana partecipanti al concorso sarà assegnato dalla giuria il “Premio opera straniera”, consistente in un’opera d’artePremio della Giuria dei lettori. Fra i cinque autori finalisti verrà selezionato il vincitore del “Premio della giuria dei lettori”. La Giuria dei lettori è composta dai membri dell’Associazione culturale L’Uomo e L’Arte, che dal 2006 ha istituito “Il Circolo dei Lettori di Biella”, e dai librai di Biella.Premio Lions Bugella Civitas. Il Premio nazionale Lions Bugella Civitas, quinta edizione, promuove la lettura critica dei libri finalisti del Premio Biella Letteratura e Industria e indice un concorso per la migliore recensione.Premio Biella Letteratura e Industria e Sezione CAI di Biella Un’importante novità di questa XXII edizione è la collaborazione del Premio Biella Letteratura e Industria con la sezione CAI di Biella che, in occasione del 150° anniversario dalla fondazione, indice un Premio riservato all’opera, tra quelle candidate al Premio Biella Letteratura e Industria 2023, che meglio rappresenta la montagna come ambito di sviluppo imprenditoriale, sociale e produttivo del territorio.Un’iniziativa che vuole essere un momento di riflessione su quanto la montagna sia un elemento essenziale allo sviluppo imprenditoriale. Obiettivo della partnership con il Premio Biella Letteratura e Industria è dunque individuare quei romanzi in cui la Montagna emerge come risorsa per l’impresa economica; una Montagna che forgi i caratteri dei protagonisti e che sia stimolo per l’azione della narrazione. Il Premio è un modo per far raccontare alle giovani generazioni, a cui il CAI Biella rivolge gran parte delle sue iniziative, quanto questo ecosistema, con le sue risorse limitate e condizioni difficili, non sia una barriera, ma un’opportunità per compiere scelte innovative e coraggiose.La cerimonia di premiazione si terrà luogo sabato 25 novembre 2023 all’Auditorium di Città Studi, Biella. |
Il concorso, giunto alla sua ventiduesima edizione, ha avuto come vincitori nelle passate edizioni: Giorgio Bocca con “Il secolo sbagliato”, Mondadori (2001); Giorgio Soavi con “Adriano Olivetti: una sorpresa italiana”, Rizzoli (2002); Ermanno Rea con “La Dismissione”, Rizzoli (2003); Alessandro Zaccuri con “Milano, la città di nessuno”, L’ancora del Mediterraneo (2004); Raffaele Nigro con “Malvarosa”, Rizzoli (2005); Aldo Gianolio con “Teste quadre”, Aliberti (2007); Giorgio Boatti con “Bolidi. Quando gli italiani incontrarono le prime automobili”, Mondadori (2008); Goffredo Buccini con “La fabbrica delle donne”, Mondadori (2009); Antonio Calabrò con “Orgoglio industriale”, Mondadori (2010); Edoardo Nesi con “Storia della mia gente”, Bompiani (2011); Imma Fiorino, con “Uffici”, Einaudi (2012); Paolo Barbaro con “L’ingegnere, una vita”, Marsilio (2013), Sandro Gerbi “Giovanni Enriques. Dalla Olivetti alla Zanichelli” Hoepli (2014); Alessandro Perissinotto con “Coordinate d’Oriente”, Piemme (2015), Paolo Bricco con “L’Olivetti dell’ingegnere (1978-1996)”, Il Mulino (2016), Romolo Bugaro con “Effetto domino”, Einaudi (2017), Marco Revelli con “Non ti riconosco. Viaggio eretico nell’Italia che cambia”, Einaudi (2018), Giorgio Falco per l’opera “Ipotesi di una sconfitta”, Einaudi (2019), Paola Merloni, con “Oggi è già domani. Vittorio Merloni vita di un imprenditore”, Marsilio (2020), Paolo Malaguti con “Se l’acqua ride”, Einaudi (2021). Nell’edizione 2022 il premio è stato assegnato a Claudia Bianchi per l’opera “Hate speech. Il lato oscuro del linguaggio” edito da Laterza.Ciascuna edizione del Premio rivolge un’attenzione particolare al mondo della scuola istituendo il Concorso “Una domanda per autore”, in collaborazione con il Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale Biellese. Il progetto nasce dalla volontà di fare sentire gli studenti “protagonisti” di un evento a loro espressamente dedicato e di promuovere la conoscenza e la lettura delle opere finaliste del premio tra i giovani.Il Premio Biella Letteratura e Industria è finanziato da Città Studi Biella con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e del Comune di Biella, nell’ambito delle iniziative di Biella Città Creativa dell’Unesco. Collaborano al Premio il Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale Biellese, l’Associazione l’Uomo e l’Arte, la compagnia Carovana, Number One, la Società Dante Alighieri. Dal 2016 il Premio ha come partner i Rotary Club del Biellese e, dal 2019, il Lions Bugella Civitas. Il Premio annovera tra gli sponsor l’Unione Industriale Biellese, la società di acque minerali Lauretana, la società di servizi Yukon Housing, l’azienda tessile Vitale Barberis Canonico, Biver Banca, la società di comunicazione OrangePix e l’azienda PMI Stampi e stampaggio materie plastiche e gomma.L’iniziativa rientra nella “Settimana della Cultura di Impresa”, manifestazione nazionale promossa da Confindustria.www.biellaletteraturaindustria.it per scaricare il nuovo bando |
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