Balvano è il paese simbolo della devastazione del terremoto del 23 novembre 1980. Oggi, come ogni anno, la comunità si ferma per ricordare le vittime di quella tragica notte. La giornata di commemorazione inizia con una messa solenne nella chiesa ricostruita di Santa...
Il cuore.
Appena sentiamo questo suono ci vengono in mente tante immagini. Il bello è che ognuno di noi avrà immagini diverse.
“Il cuore è la pompa, il motore del nostro organismo” potranno dire i meccanicisti razionali, tuttavia la vera accezione della parola cuore la troviamo nei nostri modi di dire…
Un tuffo al cuore è uno spavento; un colpo al cuore è un dolore immenso; il cuore colmo di gioia… Mi fai battere forte il cuore… Lo faccio con il cuore… Grazie di cuore… Il cuore della questione… A cuor leggero… Cuore di mamma… E a questo punto nel pensier mi fingo ove per poco il cor non si spaura…
Tutte le volte che usiamo questa parola, questo suono, richiamiamo inconsciamente alla memoria ciò per cui vale la pena essere qui: emozionarsi.
La presunzione allora è nel vivere qualcosa che apra il nostro cuore, agire con amore universale perché ciò che facciamo oggi è utile oggi ma ha una valore potenziale enorme per il futuro, perché il ricordo è un modo intimo di incontrarsi e il ricordo di un gesto di cuore lo riapre e ci esorta ad essere migliori…
Allora consentitemi un plagio: “Il cor che move il sole e le altre stelle!”
Valete.