Un segreto che fa di lei una donna orribile, un segreto che ha custodito per anni e che all'improvviso viene rivelato in un libro. Non si sa chi sia l'autore, chi voglia distruggerla all'improvviso. Catherine Ravenscroft, una giornalista investigativa, documentarista...
La silloge poetica “Piccole faville” (Villani Editore) del poeta pisticcese Giovanni Di Lena sarà presentata venerdì 25, con inizio alle ore 18, a Bernalda presso la sala convegni del Borgo San Gaetano, elegante albergo diffuso nel cuore antico della cittadina. Alla serata, patrocinata dall’Amministrazione comunale, oltre all’autore interverranno Emanuele Brescia responsabile Acli di Bernalda, Leonardo Braico presidente del Gal Start 2020 e Pino Gallo presidente della Pro-Loco di Metaponto. Coordinerà la docente e poetessa materana Antonella Radogna. Giovanni Di Lena torna a parlare della sua poetica a Bernalda dopo oltre dieci anni quando presentò la raccolta “Il reale e il possibile” nella quale rifletteva sui problemi della sua terra d’origine denunciando le problematiche della condizione meridionale. La nuova silloge “Piccole faville”, sempre ricca di spunti di impegno civile si apre con una lirica dedicata a Rocco Scotellaro a sottolineare come il Nostro sia un poeta fortemente legato ai temi della denuncia sociale. Ma Di Lena accenna anche agli splendidi paesaggi della nostra terra e alle sue bellezze naturali, al sole e al mare della Costa Jonica, ai valori familiari che caratterizzano la Lucania, agli affetti e all’amore che riaccendono le aspettative di rinascita. In definitiva l’animo tormentato ma sempre energico del poeta invita a reagire alla rassegnazione e alla precarietà per “insieme abbracciare la libertà” , verso una nuova importante direzione di speranza.
Filippo Radogna