"Come mai i ragazzi, e non solo loro, sembrano stare così tanto male oggi? Quali sono le ragioni che possono spiegare le nuove forme di disagio e l'emergenza psicologica in cui ci imbattiamo tutti, non solo chi si occupa per mestiere della salute mentale? Si tratta di...
La Polizia di Stato di Matera ha arrestato in flagranza un 53enne materano. I reati ipotizzati nei suoi confronti sono maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale.
Gli operatori della Squadra Volante sono intervenuti presso un’abitazione in questo capoluogo a seguito della segnalazione di un litigio tra madre e figlio.
All’arrivo degli agenti, l’uomo avrebbe cercato di impedire loro di avvicinare e ascoltare l’anziana madre, minacciandoli. Inoltre, alla loro presenza avrebbe minacciato di morte la donna. Sul posto è giunto in ausilio personale della Squadra Mobile, nei cui confronti l’uomo avrebbe reiterato le minacce, e i due sono stati accompagnati in Questura.
L’anziana donna, che vive della sua pensione, ha riferito agli operatori che da cinque anni circa il proprio figlio, disoccupato e con lei convivente, l’avrebbe costretta con minacce gravi a dargli giornalmente dai 10 ai 30 euro. Ormai non si opponeva più a tali richieste e nei rari casi in cui lo faceva, il figlio avrebbe reagito ingiuriandola, minacciandola e spaccando suppellettili in casa.
Come detto, l’uomo è stato pertanto arrestato in flagranza per i reati suindicati, e nel contempo denunciato per il reato di estorsione aggravata e continuata.
L’uomo è stato condotto in carcere a Bari. Il Gip del Tribunale di Matera ha convalidato l’arresto.