Sono oltre 300 le persone con disabilità che in queste prima sei giornate di apertura del presepe vivente nei sassi di Matera hanno potuto visitare la rappresentazione natalizia assieme ad un loro accompagnatore. E' una delle più importanti novità di questa edizione,...
Lo scorso 29 ottobre si è insediata, nella sede dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera, la nuova commissione BIT (Biomedical & Information Technology). Il nuovo board dell’organismo professionale provinciale ha così voluto creare un’area di attenzione sui temi della tecnologia informatica e biomedica – differenti da quelli più canonici della professione – ma di crescente rilevanza per l’impatto che essi generano in diversi settori del territorio. A maggior ragione, il noto Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), avendo tracciato le linee guida per consegnare alle generazioni future una società più equa e rispettosa del territorio, dell’ambiente e degli individui, esige una particolare considerazione da parte di tutte le componenti sociali.
“I nostri ingegneri non si occupano soltanto di edilizia e progetti;” – conferma il presidente dell’Ordine, Ing. Giuseppe Sicolo – “occorre pertanto che, a fronte dei nuovi scenari che man mano si delineano, la nostra organizzazione predisponga le migliori risorse, dotate di eccellenti conoscenze accademiche e consolidate competenze professionali, per affiancare i cittadini della nostra provincia nelle sfide sempre più ardite e innovative.”
Referente del gruppo di lavoro è la consigliera ing. Teresa Bengiovanni – dirigente dell’Area Tecnica dell’Azienda Sanitaria di Matera – che ha raccolto l’adesione dei suoi colleghi Gianfranco Bruno, Francesco Di Lecce, Guerino Mangiamele, Manilo Monaco e Vito Santarcangelo, e attende ulteriori partecipazioni da parte degli iscritti all’Ordine.
La Commissione BIT è soltanto una delle otto nuove commissioni volute dal Consiglio dell’Ordine, e si occuperà, in particolare, di infrastruttura digitale (banda larga/ultralarga), reti, applicazioni, piattaforme, architetture e servizi (cloud); digitalizzazione dei processi e dei workflow; gestione corretta dei dati trattati (Privacy – Dati personali); gestione in sicurezza dell’informatizzazione dei processi (Cybersicurezza). Inoltre saranno approfondite le possibilità di sviluppo delle tematiche/attività legate alla transizione digitale offerte dalle sei missioni del PNRR e delle misure adottate nei piani della Regione Basilicata.