Il prof. Incampo: “Gesù ci darà la forza di compiere tutto, però ci chiede di andare, cioè di scomodarci, di donarci, di dedicarci”

Volendo sintetizzare con un verbo il pontificato di Papa Francesco il lo farei con il verbo: Andare.

Andare per uscire e camminare.

Come si può notare i tre verbi sono collegati vicendevolmente e indicano che ogni “battezzato” deve essere posseduto dal desiderio di non tenere per sé la ricchezza di Gesù, ma deve donarla.

“Gli undici discepoli, intanto, andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro fissato. Quando lo videro, gli si prostrarono innanzi; alcuni però dubitavano. E Gesù, avvicinatosi, disse loro: «Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo»”.

In questi giorni il termine più ascoltato e ripetuto è sicuramente “contagio”, ma avete mai riflettuto che il Regno di Dio si diffonde per contagio?

Si diffonde per testimonianza e si afferma per l’amore di coloro che lo vivono.

Quant’è bello essere convinti che Gesù promette a coloro che accettano di andare: “Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”.

Avete mai riflettuto che la sicurezza non è endemica, l’uomo non è capace di generarla da solo, ma viene donata dalla promessa che non siamo soli, che siamo guidati, accompagnati e preceduti?

Gesù ci darà la forza di compiere tutto, però ci chiede di andare, cioè di scomodarci, cioè di donarci, cioè di dedicarci.

La salvezza non può che discendere dal cielo.

L’uomo quando ha avuto la presunzione di salvarsi da solo si è solo avvitato ulteriormente.

Avete mai riflettuto che c’è una forza gravitazionale che ci attira verso il cielo?

È contro ogni logica fisica l’attrazione verso l’alto.

Con Dio tutto si capovolge e tutto trova una spiegazione, perché a lui sta a cuore la salvezza di ogni uomo.

Ecco perché è necessario avere lo sguardo e la tensione rivolte verso l’alto per riceve quei doni che poi saranno capaci di testimoniare.

Proprio come ci dice Gesù: “Andate”.

Amici è ora di muoverci, di camminare per incontrare.

Nicola Incampo

Responsabile della CEB per l’IRC e per la pastorale scolastica