Partecipazione, animazione, attività di continuità sul tema della sostenibilità e della difesa delle nostre città dalla crisi climatica. Una giornata insieme, per tutti e sei i plessi dell’Istituto Comprensivo Pascoli di Matera, per parlare di natura, di rispetto per...
È stata all’insegna della
Basilicata la World Cup di Kickboxing, conclusasi oggi a Budapest in Ungheria: oro per l’atleta
materano Antonio Gravela (-57 kg specialità Low Kick della S.S.D. Dynamic
Center di Matera), argento per il montese Michele Dichio (-67 kg specialità K-1
della A.S.D. Nuova Athena Club 2002 di Montescaglioso), entrambi accompagnati
dal Tecnico della Nazionale Italiana Biagio Tralli.
Basilicata la World Cup di Kickboxing, conclusasi oggi a Budapest in Ungheria: oro per l’atleta
materano Antonio Gravela (-57 kg specialità Low Kick della S.S.D. Dynamic
Center di Matera), argento per il montese Michele Dichio (-67 kg specialità K-1
della A.S.D. Nuova Athena Club 2002 di Montescaglioso), entrambi accompagnati
dal Tecnico della Nazionale Italiana Biagio Tralli.
Ottima la prestazione di
Antonio Gravela, atleta già rodato in campo internazionale che in finale trova l’atleta
Polacco Stepien’ Piotr. Al suono della prima campanella i fighter si scambiano
colpi per potersi studiare ma entrambi non si fanno trovare e chiudono la prima
ripresa in perfetto equilibrio. Al suono del secondo round, Antonio fa tesoro
dei consigli che giungono dal suo angolo e prende il largo con potenti colpi di
gambe sul torace dell’avversario che non cede. Nell’ultima ripresa l’atleta polacco
cerca di recuperare l’enorme svantaggio accumulato ma il nostro fighter non gli
concede nulla e non appena prova ad attaccare blocca l’azione con potenti
frontali. Al suono della campanella i giudici in maniera unanime aggiudicano il
prestigioso World Cup all’atleta Materano.
Antonio Gravela, atleta già rodato in campo internazionale che in finale trova l’atleta
Polacco Stepien’ Piotr. Al suono della prima campanella i fighter si scambiano
colpi per potersi studiare ma entrambi non si fanno trovare e chiudono la prima
ripresa in perfetto equilibrio. Al suono del secondo round, Antonio fa tesoro
dei consigli che giungono dal suo angolo e prende il largo con potenti colpi di
gambe sul torace dell’avversario che non cede. Nell’ultima ripresa l’atleta polacco
cerca di recuperare l’enorme svantaggio accumulato ma il nostro fighter non gli
concede nulla e non appena prova ad attaccare blocca l’azione con potenti
frontali. Al suono della campanella i giudici in maniera unanime aggiudicano il
prestigioso World Cup all’atleta Materano.
Buona anche la
prestazione dell’atleta montese Michele Dichio, alla sua prima esperienza internazionale,
anche lui in finale con un polacco, Siek Dawid. Il fighter Dichio parte
contratto alla prima ripresa facendosi portare alle corde dall’avversario,
dandogli così un netto vantaggio. Nell’intervallo Michele ascolta i consigli di
Tralli e nella seconda ripresa recupera nettamente lo svantaggio accumulato
cambiando drasticamente l’esito del match. Alla terza ripresa è di nuovo tutto
in gioco con un Dichio che si alterna a Dawid nei punteggi secondo dopo
secondo. Al suono dell’ultima campanella Dawid vince per un punto rispetto
all’atleta lucano che torna a casa con la consapevolezza di dover fare meglio.
prestazione dell’atleta montese Michele Dichio, alla sua prima esperienza internazionale,
anche lui in finale con un polacco, Siek Dawid. Il fighter Dichio parte
contratto alla prima ripresa facendosi portare alle corde dall’avversario,
dandogli così un netto vantaggio. Nell’intervallo Michele ascolta i consigli di
Tralli e nella seconda ripresa recupera nettamente lo svantaggio accumulato
cambiando drasticamente l’esito del match. Alla terza ripresa è di nuovo tutto
in gioco con un Dichio che si alterna a Dawid nei punteggi secondo dopo
secondo. Al suono dell’ultima campanella Dawid vince per un punto rispetto
all’atleta lucano che torna a casa con la consapevolezza di dover fare meglio.
“Sono davvero soddisfatto
sia per la medaglia d’oro di Gravela sia per quella d’argento di Dichio. –
commenta tralli – Questo torneo, di alta caratura tecnica, ha dimostrato
l’ottimo stato dei due atleti lucani che si proiettano al prossimo Mondiale WAKO,
dal 15 al 23 settembre 2018 a Jesolo (VE)”.
sia per la medaglia d’oro di Gravela sia per quella d’argento di Dichio. –
commenta tralli – Questo torneo, di alta caratura tecnica, ha dimostrato
l’ottimo stato dei due atleti lucani che si proiettano al prossimo Mondiale WAKO,
dal 15 al 23 settembre 2018 a Jesolo (VE)”.
Per loro il prossimo
impegno sarà il Best Fighter che si terra dal 14 al 17 giugno 2018 a Rimini: è l’ultimo
test internazionale prima del Mondiale.
impegno sarà il Best Fighter che si terra dal 14 al 17 giugno 2018 a Rimini: è l’ultimo
test internazionale prima del Mondiale.
Pubblicità
Pubblicità