Domani, mercoledì 15 gennaio presso il “Casino Padula”, nel Rione Agna Le Piane, la Polizia di Stato di Matera effettuerà un’esercitazione, nel corso della quale sarà simulato un intervento della Squadra di Negoziazione, struttura di nuova istituzione, per...
Eseguiti nella mattinata di
ieri maxi-controlli sul lungomare di Scanzano Jonico, in località Terzo Madonna
e Lido Torre dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Policoro,
delle Stazioni di Policoro e Nova Siri Scalo, Nucleo Ispettorato del Lavoro di
Matera e Potenza, N.O.E. di Potenza e N.A.S. di Potenza, nonché personale
dell’I.T.L. di Matera e Potenza, Asl di Matera e dell’Ufficio Locale Marittimo
di Policoro, coordinati dalla Compagnia Carabinieri di Policoro. Sono state
ispezionate nove attività imprenditoriali e controllati 35 lavoratori di cui
due sono risultati essere impiegati “in nero” e due irregolarmente. Nel
complesso, sei gli esercizi sanzionati, di cui due con sospensione
dell’attività proprio per l’impiego di lavoro in nero, elevate sanzioni
amministrative per un totale di 16.064,00 euro e disposte prescrizioni in
materia di sicurezza per un totale di 4096,00 euro per violazioni inerenti la mancanza
di requisiti igienico-sanitari e strutturali e l’inosservanza di prescrizioni
sulla sicurezza balneare.
ieri maxi-controlli sul lungomare di Scanzano Jonico, in località Terzo Madonna
e Lido Torre dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Policoro,
delle Stazioni di Policoro e Nova Siri Scalo, Nucleo Ispettorato del Lavoro di
Matera e Potenza, N.O.E. di Potenza e N.A.S. di Potenza, nonché personale
dell’I.T.L. di Matera e Potenza, Asl di Matera e dell’Ufficio Locale Marittimo
di Policoro, coordinati dalla Compagnia Carabinieri di Policoro. Sono state
ispezionate nove attività imprenditoriali e controllati 35 lavoratori di cui
due sono risultati essere impiegati “in nero” e due irregolarmente. Nel
complesso, sei gli esercizi sanzionati, di cui due con sospensione
dell’attività proprio per l’impiego di lavoro in nero, elevate sanzioni
amministrative per un totale di 16.064,00 euro e disposte prescrizioni in
materia di sicurezza per un totale di 4096,00 euro per violazioni inerenti la mancanza
di requisiti igienico-sanitari e strutturali e l’inosservanza di prescrizioni
sulla sicurezza balneare.
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