"(…) a un certo punto, quando pensavo di aver trovato quello che di solito chiamiamo equilibrio e che io preferisco definire un accettabile compromesso, sei apparsa e mi hai comunicato che stavo sbagliando tutto, cioè, che esisteva una parte di me ancora desiderosa di...
Si è svolto oggi presso l’Aula Magna del Campus Universitario di Matera il Seminario di Studi Internazionale su “Valorizzazione delle potenzialità, cura dei talenti e inclusione di qualità: l’importanza del benessere nei processi educativi tra coping power, mente calma e cuore aperto in classe”. L’evento è stato organizzato dal Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria e dal Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione con il patrocinio dell’USR Basilicata.
Il Seminario è stato avviato con i saluti di Aurelia SOLE (Prorettrice alle Pari Opportunità e alle tematiche di genere Unibas), Francesco PANARELLI (Direttore del Dipartimento di Scienze Umane Unibas), Dina SANTERAMO (Coordinamento Regionale USR per la Basilicata) e Maurizio MARTIRANO (Coordinatore del Corso di laurea in SEF Unibas).
L’introduzione ai lavori con le ragioni dell’iniziativa è stata affidata a Claudio DE LUCA (Coordinatore del Corso di laurea in SFP Unibas) che ha marcato l’importanza del rapporto tra Università, Scuola e Territorio nella costruzione di un profilo professionale del docente sempre più attuale e completo anca alla luce delle trasformazioni in atto.
La I sessione è stata coordinata da Giuseppe SPADAFORA (Università della Calabria e Direttore dei percorsi di Specializzazione sul Sostegno Unibas) che ha cercato di chiarire il tema dell’inclusione educativa come il progetto determinante per migliorare la qualità della nostra democrazia. La proposta di Spadafora è quella di definire il progetto di una scuola basata sull’idea di inclusione sostenibile in cui le questioni della didattica, delle tecnologie educative e della governance si intreccino in modo significativo. Le ragioni di questo seminario internazionale che mira alla definizione di un benessere educativo rispondono pienamente a questa mission culturale fondamentale per contribuire a migliorare la vita sociale in un momento politico e culturale così complesso.
A seguire le relazioni di Marika CALENDA (Unibas) su “Stare bene a scuola: garantire il benessere educativo attraverso la valutazione inclusiva”, Alessio FABIANO (Unibas) su “L’IA come nuova frontiera didattica tra valorizzazione delle potenzialità, cura dei talenti e inclusione di qualità”, Maria Grazia LO CRICCHIO (Unibas) su “Alunni gifted e inclusione. Quali percorsi educativi?”, Vincenzo Nunzio SCALCIONE (Unibas) su “L’empowerment sociale come misura dell’agire educativo” e Antonella TIANO (Unibas) su “La corresponsabilità educativa scuola-famiglia per valorizzare il benessere in classe”. Interverrà anche Alba María GÓMEZ SÁNCHEZ (Università Isabel I – Spagna) su “La Pedagogia di Freinet: una proposta per il benessere educativo. Esperienze pedagogiche di ieri, riflessioni di oggi”. Con l’Università Isabel I di Burgos è in via di stipula un accordo di cooperazione internazionale per favorire gli scambi culturali e professionali tra i futuri insegnanti.
Le relazioni conclusive sono state affidate a Iacopo BERTACCHI (Accademia di Neuropsicologia dello Sviluppo A.N.Svi Reggio Emilia – Team Coping Power Scuola) su “Il modello del Coping Power Scuola” e Pietro MURATORI (IRCCS Fondazione Stella Maris) su “Comportamenti oppositivo provocatori a scuola fra il fare e il non fare”.
Dopo il break, alle 14.30 inizierà la II sessione dei laboratori esperienziali con il Laboratorio formativo 1 su “Coltivare una mente calma ed un cuore aperto in Classe” a cura di Carlotta Bertini e Pietro Muratori e il Laboratorio formativo 2 su “Il modello Coping Power Scuola: dal dire al fare” a cura di Iacopo Bertacchi.
Comitato Scientifico del seminario: Giuseppe Spadafora, Claudio De Luca, Maurizio Martirano, Pietro Muratori, Marika Calenda, Alessio Fabiano, Maria Grazia Lo Cricchio, Alba María Gómez Sánchez, Vincenzo Scalcione, Antonella Tiano.