È stata pubblicata la raccolta di poesie, Tremito di un battito d’ali – Memorie e poesie senza tempo, di Caterina Palazzo, originaria di Montescaglioso, ma da tempo trasferita al Nord, dove tuttora vive sulle rive del Lago Maggiore. Però, il forte legame con la sua terra d’origine l’ha indotta sia a chiedere alla sua ex docente di lettere, prof.ssa Cinzia Galessiere, di redigere la prefazione, sia a far uscire a Matera la sua opera a cura delle Edizioni Giannatelli.
L’opera raccoglie poesie composte nell’arco di tempo che va dal 1976 al 2024, dalle quali emergono le memorie della sua vita tradotte in versi stracolmi di dolcezza, derivante anche dal pluridecennale contatto con i bambini quale insegnante in scuole dell’infanzia.
Quello della poetessa, si legge nella prefazione, «è un percorso interiore che induce a riflettere, che ammalia, che parla di un cuore che ha sofferto, ma che trova anche tanta pace e serenità nel linguaggio poetico dell’autenticità e della creatività.»
Musa ispiratrice e destinataria dell’opera di Caterina Palazzo è la figlia Letizia, alla quale è dedicata l’opera con versi da cui traspaiono la grandezza e la bellezza dell’essere madre.