Al termine del servizio di metroferrotramvia eseguito nello scorso fine settimana e in relazione alle criticità registrate tra le ore 9:00 e le 11:30 di domenica sono opportune alcune precisazioni, di carattere tecnico oggettivo, volendo rimanere estranei a qualsiasi polemica improduttiva.
In particolare, non potendo prevedere il concreto afflusso di pullman turistici, negli orari di arrivo, si è verificato un concentramento di autobus sulla stessa fascia oraria. Ciò ha determinato, nonostante il programmato incremento delle carrozze con un numero complessivo di 500 posti per ciascun convoglio, un sovraccarico di passeggeri che è stato difficile far defluire in una unica soluzione. Né a rendere più delicata la situazione ha contribuito la “biglietteria”, dove anche – a parere di alcuni – si sarebbero creati disagi, sebbene siano già previste, e a regime, diverse modalità di acquisto dei titoli di viaggio (on line, distributore automatico, cartacea).
Si tratta sicuramente di un equilibrio tra elementi di novità che necessitano di tempi di sperimentazione in vista della prossima strutturazione del servizio.
Su questo scenario, d’intesa con Regione e FAL, è stato previsto già domenica 22, l’anticipo delle corse alle 8:30, con cadenza ogni trenta minuti, con personale FAL e apertura della biglietteria alle ore 8:00.
Analogamente, l’Ordinanza dirigenziale di interdizione del transito dei bus turistici nel centro abitato sarà integrata con la previsione innanzitutto del termine di efficacia alle ore 22:00 per dare la possibilità ai gruppi che si fermano in città oltre quell’ora di non subire limitazioni alla permanenza.
Sarà poi prevista la possibilità per i bus diretti in alberghi con parcheggio, ubicati al di fuori del centro storico, di essere raggiunti direttamente così come per i ristoranti ubicati in periferia.
Infine, come auspicato, sarà riconosciuta la possibilità agli operatori economici che organizzano tour turistici aventi origini in Città, di utilizzare la fermata di via La Malfa per raggiungere la Murgia e le altre mete turistiche del territorio.
Non si può non considerare che il servizio, nonostante le criticità rilevate, ha consentito di evitare l’ingresso in Città, nel centro della città, di oltre 50 pullman con le conseguenze che ciascuno può immaginare tenendo conto del periodo di festività in cui la viabilità cittadina è già sotto pressione.