Un altro prestigioso traguardo raggiunto dall’architetto materano Francesco Vinciguerra: pochi giorni fa ha conseguito infatti all’Università di Roma la specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio.
Due anni fa, con la sua tesi di laurea dedicata alla Chiesa ipogea di Santa Maria della Valle (“La Chiesa di Santa Maria della Valle La memoria e il restauro di un antico complesso nell’agro materano”) ha ricevuto la medaglia d’argento nell’ambito del Premio Internazionale Domus Restauro e Conservazione. Già brillante studente del Liceo Classico “E. Duni” di Matera, è laureato con lode alla Sapienza di Roma e nella stessa università sta frequentando il dottorato di ricerca in Restauro Architettonico.
Insieme al papà Nino ha firmato Matera città irripetibile e MaterAnnali (entrambi editi da Resiliens). Francesco, classe ’96, condivide con suo padre la passione per la storia e il ricco “Archivio Vinciguerra”. È un profondo conoscitore della storia del Regno di Napoli/Regno delle Due Sicilie e della sua monetazione, di cui possiede una discreta collezione.
Rossella Montemurro
