Non molto tempo fa ho conosciuto, durante una lezione di catechismo, un uomo di nome Marco. Marco era un detenuto, ma il suo volto non tradiva solo la fatica dei suoi giorni in carcere, ma anche la pesantezza di una vita segnata da errori e scelte sbagliate. Da...
Insieme per la promozione turistica integrata dei siti patrimonio mondiale dell’umanità tutelati dall’Unesco tra Puglia e Basilicata: Sassi di Matera, Trulli di Alberobello, Castel del Monte ad Andria e i siti Unesco di Monte Sant’Angelo (il santuario di San Michele Arcangelo e le faggete vetuste della Foresta Umbra). L’obiettivo è “Sorelle d’Unesco”, il progetto a cui stanno lavorando i comuni pugliesi e lucani per creare una “destinazione di forte appeal internazionale, attraverso una proposta concertata tra pubblico e privato”.
Lo scorso ottobre in un incontro a Cellino San Marco organizzato dal Rotary international distretto 2120, Monte Sant’Angelo, Andria e Alberobello – che già nel 2013 firmarono un protocollo d’intesa insieme a Pugliapromozione e alla direzione regionale MibaCt – è stata coinvolta anche la Basilicata con la città dei Sassi.
È di questi giorni la delibera con la quale si approva un progetto che riesca anche a creare “eti e alleanze con organizzazioni internazionali come quella del Distretto rotariano 2120 Puglia e Basilicata e attraverso il Rotary Italia, oltre che con il Rotary International.
Secondo Pierpaolo d’Arienzo, sindaco di Monte Sant’Angelo, si sta costruendo “una ‘via della bellezza’, un percorso tra Puglia e Basilicata alla scoperta dei luoghi più belli e più importanti dal punto di vista culturale inseriti nella lista che conta 53 siti in Italia”.