Nell’ambito
dei servizi di controllo del territorio, militari della Brigata Guardia di
Finanza di Metaponto
hanno sottoposto a controllo un furgone in transito lungo il tratto materano
della strada statale 106 «Jonica» che procedeva a velocità sostenuta in piena
notte in direzione di Reggio Calabria.
All’interno
dell’automezzo, condotto da un cittadino di origini calabresi, venivano
rinvenute e sottoposte a sequestro n. 123 casse contenenti ben 8 quintali di
novellame di sardina, meglio noto con il nome di “bianchetto” o “schiuma di
mare”. La pesca del novellame è bandita dalla Comunità Europea per gli effetti
deleteri sulla fauna marittima, in quanto incide negativamente sul
ripopolamento dei nostri mari.
dell’automezzo, condotto da un cittadino di origini calabresi, venivano
rinvenute e sottoposte a sequestro n. 123 casse contenenti ben 8 quintali di
novellame di sardina, meglio noto con il nome di “bianchetto” o “schiuma di
mare”. La pesca del novellame è bandita dalla Comunità Europea per gli effetti
deleteri sulla fauna marittima, in quanto incide negativamente sul
ripopolamento dei nostri mari.
Il
prodotto ittico pescato illecitamente e di cui è vietata, altresì,
l’esposizione per la vendita nelle pescherie, se fosse stato immesso sul
mercato, avrebbe fruttato diverse decine di migliaia di euro.
Al
conducente del mezzo è stata comminata una sanzione amministrativa pari a 25
mila euro per detenzione di prodotto ittico di taglia inferiore a quella minima
consentita per la pesca.
Continua
incessante l’attività da parte delle Fiamme
Gialle materane per assicurare il rispetto delle disposizioni che vietano
la cattura di specie ittiche sottomisura.
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