Un nuovo saggio sulle tematiche della conoscenza e dei rapporti umani e sociali nella società ai tempi della tecnologia e di internet. Il libro dal titolo “Le belle amicizie” (Ed. Ermes 2022) è stato scritto dall’intellettuale e ingegnere ferrandinese Felice Lafranceschina. Il volume, che si fregia in copertina di uno dei quadri del confino lucano di Carlo Levi, sarà presentato giovedì 15 dicembre con inizio alle ore 18 a Rionero in Vulture presso le Cantine del Notaio, nell’ambito di Sud Experience Festival delle arti Giustino Fortunato. Felice Lafranceschina, classe 1947, dopo la maturità conseguita al Liceo Classico “Duni” di Matera si è laureato al Politecnico di Torino, è autore di numerosi saggi inerenti la società contemporanea. Vive nel capoluogo piemontese, dove pratica la professione di ingegnere libero professionista. Instancabile animatore culturale è stato tra i fondatori dell’Associazione “Carlo Levi”, attualmente è presidente del “Centro Culturale Lucano”. Il nuovo volume contiene le riflessioni e le analisi dell’intellettuale ferrandinese elaborate nel periodo del confinamento domiciliare nel corso della pandemia durante la quale tanti di noi si sono resi conti del grande valore dell’amicizia. “Nel volume – afferma il saggista- evidenzio come, contrariamente alla società della polis, ai giorni nostri la concezione dell’amicizia abbia smarrito il significato originario e la sua centralità sopraffatta dal web che ci connette con centinaia di amici che però sono amici virtuali”. Il ciclo di incontri di Sud Experience prevede, inoltre, per venerdì 16 alle ore 19 al Centro visioni urbane il convegno di presentazione della Collana “I sette Re di Roma” (Oscar Mondadori Historica) di Davide De Boni, Liudmila Gospodinoff, Luca Di Gialleonardo, Macrina Mirti, Oriana Ramunno, Scilla Bonfiglioli. Mentre sabato 17 alle ore 17, all’Auditorium Centro sociale “P. Sacco” si svolgerà la lectio magistralis dal titolo “Spartaco in Lucania” da parte del prof. Luciano Canfora al quale sarà conferito il premio alla carriera “Città di Rionero in Vulture”.
Filippo Radogna