Il Dipartimento
della Protezione Civile ha reso noto di aver ricevuto informazioni dall’Agenzia
Spaziale Italiana (ASI), sull’imminente rientro incontrollato in atmosfera
terrestre della stazione spaziale cinese “TJANGONG 1” che potrebbe interessare
il territorio nazionale.
della Protezione Civile ha reso noto di aver ricevuto informazioni dall’Agenzia
Spaziale Italiana (ASI), sull’imminente rientro incontrollato in atmosfera
terrestre della stazione spaziale cinese “TJANGONG 1” che potrebbe interessare
il territorio nazionale.
L’Agenzia Spaziale ha comunicato che la
caduta di frammenti è prevista in un periodo compreso tra il 28 marzo e il 4
aprile 2018 “all’interno della fascia di dispersione -44°S e +44°N, ossia nelle
regioni a sud dell’Emilia Romagna inclusa”.
caduta di frammenti è prevista in un periodo compreso tra il 28 marzo e il 4
aprile 2018 “all’interno della fascia di dispersione -44°S e +44°N, ossia nelle
regioni a sud dell’Emilia Romagna inclusa”.
Le traiettorie d’impatto al suolo potranno
essere definite con maggiore precisione nelle 36 ore precedenti il rientro. Sui
siti web del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e dell’ASI, sarà
possibile accedere a ulteriori informazioni. Lo stesso Dipartimento si riserva
di fornire ulteriori aggiornamenti, qualora nell’arco temporale sopra indicato
le valutazioni dovessero prefigurare un coinvolgimento del territorio
nazionale.
essere definite con maggiore precisione nelle 36 ore precedenti il rientro. Sui
siti web del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e dell’ASI, sarà
possibile accedere a ulteriori informazioni. Lo stesso Dipartimento si riserva
di fornire ulteriori aggiornamenti, qualora nell’arco temporale sopra indicato
le valutazioni dovessero prefigurare un coinvolgimento del territorio
nazionale.
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