“In fondo all’anima tutti custodiscono una pagina, alla quale dare sì la giusta importanza ma resta, comunque, una pagina bianca.”
La pagina bianca di Sara Tommasi è quel momento buio che una decina di anni fa l’ha vista coinvolta prima nel caso Ruby, poi in una serie di eccessi legati alla sindrome bipolare. Quella pagina bianca è rimasta in Ricomincio da Sara (Herkules Books), l’autobiografia della showgirl ed ex modella, bocconiana laureata in Economia. Ma è, appunto, solo una pagina bianca. I dettagli, invece, sono per l’infanzia serena a Terni, protetta da due genitori “figli dei fiori” e dai nonni materni proprietari di una nota pasticceria (la stessa che realizzò una torta per Roberto Benigni per il film “La vita è bella”), per il grande amore americano, James, con il quale ha vissuto a Palm Beach ma che dopo una parentesi di pura passione diventa un ostacolo al suo sogno (“James fu un altro uomo che pretendeva di modellarmi a suo piacimento, smorzando il mio entusiasmo, solo per gelosia”) e per la sua ascesa nel mondo dello spettacolo.
La laurea conseguita con 110 e lode, le prime pubblicità che le permettono di farsi conoscere e poi una serie di proposte di lavoro in TV (“Ero corteggiata da vari registi e autori di tutte le emittenti televisive”). È il periodo in cui Sara lavora su Rai Uno con Fabrizio Frizzi, con Gerry Scotti e Michelle Hunziker a Paperissima Sprint, Simona Ventura a Quelli che il calcio. Se al pubblico arrivano il sorriso e la spigliatezza di Sara, dietro le quinte “la concorrenza è spietata. Il palcoscenico è piccolo e i candidati sono sempre troppi. Ognuno con i suoi sogni, ognuno con le sue caratteristiche, ognuno con le sue debolezze da tenere nascoste”.
Ma Sara è forte, raggiunge la popolarità e comincia a vivere nel jet-set tra feste, viaggi e programmi televisivi di successo fino al 2011 quando un vortice spazza via quanto ha ottenuto e lei è costretta, una volta fuori dal tunnel, a ricominciare da capo. A poco a poco, grazie a un percorso non semplice, perdona sé stessa e riprova a fidarsi degli uomini. Conosce Antonio Orso, un avvocato che si occupa del management di vari personaggi dello spettacolo, iniziano a collaborare insieme. Si innamorano e dopo poco più di un anno dal loro primo incontro si sposano: il resto è la Sara di oggi.
Lo stile, semplice e diretto, permette di avvicinarsi in punta di piedi a una storia che aveva fatto scalpore: una vicenda che tuttavia non viene ripercorsa, lasciando spazio a una Sara Tommasi nata una seconda volta, capace, appunto, di aver ricominciato.
Rossella Montemurro