Il Questore della Provincia di Matera ha disposto l’adozione della misura di prevenzione personale del Foglio di via obbligatorio, con divieto di fare ritorno per tre anni, nei territori dei Comuni di Matera, Grassano e Nova Siri, nei confronti di sei persone, delle...
“Non mettere la parola fine ad una cosa che non è neanche finita: la tua vita deve ancora cominciare! Devi solo capire da dove, e seguire quello che tu senti e la tua strada: nessuno può farlo al posto tuo… solo tu. Solo tu sai cosa è giusto per te. Ascolta sempre il tuo cuore e non importi mai niente che tu non voglia davvero”. È come un gioco delle coppie, o un gioco di specchi e disvelamenti Non voglio ammettere che ti amo (edizioni Helicon, prefazione di Marzia Carocci), il romanzo, giunti alla terza edizione, di Barbara Perucca.
Con una trama dagli echi pirandelliani, la Perucca accompagna con garbo il lettore nel mondo complesso delle emozioni, lungo le strade tortuose delle relazioni sentimentali.
Elena, dopo aver scoperto il tradimento di Giuseppe, decide di cambiare radicalmente la propria vita. Si trasferisce e rimane colpita dal suo nuovo vicino di casa, Niccolò, un ragazzo bellissimo che fa una professione singolare. Per Elena potrebbe essere un nuovo inizio ma sua madre, che non si è rassegnata alla fine della storia con Giuseppe, ha prenotato una vacanza per la – ormai ex – coppia, alla quale non può rinunciare. Giuseppe ammette gli errori e per Elena è quasi scontato ritornare tra le sue braccia. Quella di Niccolò per la ragazza però, non era una semplice sbandata… Inizia così, con un intreccio crescente di coppie che si sfaldano e si formano, Non voglio ammettere che ti amo. Incomprensioni, silenzi non detti ma anche tante dichiarazioni esplicite, colpi di fulmine, notti di passione… Come se fosse sotto la lente di un caleidoscopio, ogni relazione prende direzioni diverse, spesso inaspettate.
Vincitore del premio Special Best Montefiore 2016 e Menzione d’Onore al Premio Casentino 2017, in Non voglio ammettere che ti amo ogni personaggio ha un notevole spessore psicologico e sono marcate le sfumature introspettive che la Perucca ha saputo rendere. Si avverte l’autenticità di uomini e donne assolutamente non intrappolati in cliché o stereotipi, ma con personalità ben definite. Il tutto, con un’eleganza e ricercatezza stilistica che rendono Non voglio ammettere che ti amo davvero un bel romanzo, un romanzo che ci permette anche di sognare: magari, come accade ai protagonisti, capitassero anche a noi così frequentemente incontri “magici” e liberatori.
La Perucca è laureata in Chimica, ha frequentato un master in management e marketing delle imprese vitivinicole. Per lavoro ha vissuto a Londra (è stata membro della Poetry Society) e Parigi.
Ha all’attivo alcune poesie pubblicate in una raccolta con altri autori, racconti e un saggio.
Rossella Montemurro