“(…) a un certo punto,
quando pensavo di aver trovato quello che di solito chiamiamo
equilibrio
e che io preferisco definire un accettabile compromesso,
sei apparsa e mi hai comunicato
che stavo sbagliando tutto, cioè, che esisteva
una parte di me ancora desiderosa di stupirsi
e che lo stupore non significa cambiare una donna alla settimana,
ma cambiare una storia alla settimana con la stessa donna,
inventarsi un libro con le storie vere, la biografia a quattro mani
che farei cominciare da te che ti pettini in bagno
e io che vengo a raccogliere i tuoi capelli prima che intasino il
lavandino (…)”
L’ultima notte di D. e P., una coppia “con la data di scadenza”: si erano incontrati e innamorati ma D. aveva deciso che il 12 marzo di un determinato anno si sarebbero lasciati. Intimamente entrambi pensavano che sarebbe accaduto molto prima, e invece “quella data è arrivata: è oggi, è adesso, è la notte di questa strana vigilia. Come molte e molte altre volte ha fatto, P. ha raggiunto D. a casa sua all’ora del tramonto. Ha portato con sé un paio di grandi valige vuote, una busta di cartone con una bottiglia di vino rosso e una crostata alla confettura di fragole, la preferita di D.”
È una prosa poetica, intimista, delicata. È una narrazione fatta di attimi e sensazioni, stati d’animo che hanno contraddistinto una storia clandestina ma bellissima. Irrinunciabile. Tanto che ora, raggiunta la data che avrebbe dovuto togliere ogni vincolo, ci si rende conto di quanto sia stata importante.
Prima che ti svegli (CartaCanta, prefazione di Franco Arminio) di Angelo Mellone è una piacevole rivelazione. Come sottolinea Arminio: “(…) Questo canzoniere contemporaneo si fa leggere senza mai annoiare perché ad ogni frase che leggiamo ci viene in mente che questa conversazione l’abbiamo fatta anche noi: ci è toccato tante volte recriminare sugli altri e sentire le recriminazioni degli altri su di noi. (…)”
Angelo Mellone (Taranto, 1973) è Direttore del Day Time della Rai. Laureato alla Luiss, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Comunicazione all’Università di Firenze. Ha scritto saggi, reportage, monologhi che ha portato nei teatri di tutta Italia e romanzi fra cui Nessuna croce manca (Baldini e Castoldi, 2015), Fino alla fine (Mondadori, 2019) e Nelle migliori famiglie (Mondadori, 2021) dal quale è stato tratto un film. Del 2023 è la silloge In fin dei conti (CartaCanta).
Rossella Montemurro