Ieri si è riunita la giuria della sezione di Saggistica storica del Premio Letterario Basilicata per decretare i vincitori della Cinquantatreesima edizione.
Il Premio di Saggistica storica nazionale, intitolato alla memoria di Vincenzo Verrastro, è stato assegnato a Ortensio Zecchino per il volume “La Costituzione di Ruggero II. Ariano (1140)” Rubbettino Editore.
Nell’ambito della stessa sezione sono stati segnalati i testi di Paolo Conte autore di “Gli italiani in Francia durante l’età napoleonica e oltre” Il Mulino, e di Antonio Musarra autore di “Fra Cielo e Terra. Gerusalemme e l’Occidente medievale” Carocci editore.
Il Premio di Saggistica storica e Cultura lucana, intitolato alla memoria di Tommaso Pedio, è andato al volume di Antonio Giambersio dal titolo “Metaponto. Miti, storie e monumenti della colonia achea” Gangemi editore. Nell’ambito della stessa sezione hanno ricevuto una segnalazione i saggi di: Giuseppe Damone “Il disegno della memoria. Nuovi studi sulle vicende storiche, urbanistiche e architettoniche di Campomaggiore in Basilicata” Zaccara editore; Rossana Greco e Annarita Sannazzaro “Museo Basilicata: itinerari archeologici per piccoli viaggiatori” Carocci editore.
Il Premio di Saggistica storica europea, intitolato alla memoria di Emilio Colombo, è stato assegnato al volume di Antonio Varsori “Storia della costruzione europea dal 1947 ad oggi” Il Mulino editore.
La cerimonia di premiazione della Saggistica storica e Cultura lucana si terrà sabato 19 ottobre nel Teatro comunale di Tramutola.
La cerimonia di premiazione di tutte le altre sezioni si terrà a Potenza domenica 20 ottobre nell’Auditorium del Parco del Seminario.