Dopo Le ragazze di Verate. Giovani, coraggiose, intraprendenti ma sempre alla ricerca della magia nascosta dento la vita (Giunti), un compendio dei suoi tre romanzi d’amore che l’hanno fatta conoscere a una vastissima platea di lettori (Tutta colpa della neve (e anche un po’ di New York), Meno cinque alla felicità e E se fosse un segreto?) torna in libreria con il suo stile sentimentale, che in questo caso si tinge un po’ di giallo, Virginia Bramati: Omicidio in cashmere, declinato al femminile con io narrante delizioso, Adelaide Breda, conferma il talento di una scrittrice brillante, che non segue cliché ma conta sulla propria creatività.
Adelaide Breda, esperta di marketing, è una ragazza determinata: ha rifiutato di diventare veterinaria come suo padre, ha studiato economia e adesso lavora a Milano in una grande società di consulenza, sta in ufficio dodici ore al giorno e se arrivasse una fatina pronta a esaudire un suo desiderio le chiederebbe probabilmente di farle fare carriera. Ma anche senza il concorso della fata madrina, ecco che un giorno Adelaide riceve il suo primo incarico da manager: dovrà occuparsi di una due diligence, ovvero della verifica dello stato di salute dei bilanci di un lanificio biellese che produce preziosi filati di cashmere. È la sua grande occasione! E non può certo perdere tempo con le due bizzarre prozie che abitano proprio nel centro di Biella, Elena e Irma Breda Marchese: se non fosse che, proprio nello stesso palazzo dove abitano le zie, Adelaide incontra Giorgio Olivero, un giovane commissario di polizia dai capelli scuri e dal fascino irresistibile. E improvvisamente la vita di provincia, con i suoi rituali fatti di biscotti al burro e liquorini, di vecchie case coperte di rampicanti fioriti e androni freschi dove fermarsi a parlare con i vicini, le appare interessante. La strada per la felicità, però, è ancora lunga e piena di sorprese, e questa volta è destinata a tingersi di giallo: perché nel passato di Adelaide è nascosto un segreto, e perché lei stessa è destinata a trovarsi coinvolta personalmente in un caso di omicidio…
Omicidio in cashmere è un giallo romantico e, insieme, un viaggio nel mondo delle lane di lusso e nella provincia italiana che, sotto il suo aspetto sonnacchioso, racchiude humour, segreti e personaggi destinati a rimanere nei nostri cuori.
Virginia Bramati vive e lavora a Milano. Ha cominciato a scrivere per sé e per le sue sorelle, giungendo all’esordio nel 2014, con Tutta colpa della neve (e anche un po’ di New York). Da allora è seguita da una community sempre più vasta di affezionate lettrici e ha pubblicato Meno cinque alla felicità, E se fosse un segreto?, Tutta colpa della mia impazienza (e di un fiore appena sbocciato), Cercasi amore vista lago, Quello che ancora non sai di me e Un bacio con gli occhi. I suoi romanzi sono tradotti in diversi Paesi.
Rossella Montemurro