Domani, mercoledì 15 gennaio presso il “Casino Padula”, nel Rione Agna Le Piane, la Polizia di Stato di Matera effettuerà un’esercitazione, nel corso della quale sarà simulato un intervento della Squadra di Negoziazione, struttura di nuova istituzione, per...
Con un’efficace prova di forza, l’Olimpia Matera espugna anche il Palamangano di Palermo, superando il Green Basket per 78 a 72 nella sesta giornata di andata del girone D di Serie B “Old Wild West” – disputata domenica 4 novembre 2018 – e assapora il primo posto in classifica, gestito insieme a Reggio Calabria, Salerno, Caserta e HSC Roma – che nel frattempo ha perso l’imbattibilità.
Non è stato facile, per i biancoazzurri, conseguire quest’obiettivo: infatti il Palermo – che finora aveva colto soltanto una vittoria nelle prime cinque gare del torneo – si è presentato dinanzi al suo pubblico con le strategie del nuovo allenatore Priulla, e desideroso di far bene. Tuttavia, l’Olimpia ha saputo governare la partita con scaltrezza, trovando la strada del successo. Ecco il racconto di coach Agostino Origlio: “Nel primo quarto abbiamo subito una comprensibile inerzia dei locali, che ci hanno aggredito trovando il ritmo giusto per prendere il largo (parziale 21/13). Nella seconda frazione siamo rientrati in partita, attraverso la gestione di tempi e obiettivi, compensando in relativa scioltezza il divario accumulato in precedenza (16/27). Nel terzo quarto abbiamo lanciato un allungo, sia pure con qualche pausa interlocutoria, per consolidare un vantaggio di undici punti (17/25). Alla fine abbiamo amministrato quel margine, decisi a non mollare per portare a Matera i due punti, respingendo l’arrembaggio del Palermo con una maggiore attitudine difensiva che ha compensato la minore lucidità in attacco”.
Effettivamente la trazione integrale garantita da difesa e attacco, permette alla squadra della città dei Sassi di riequilibrare costantemente le forze, scombinando i piani degli avversari e trovando sempre nuove energie al servizio della squadra. “Siamo molto contenti e ci godiamo queste vittorie” – riprende Origlio – “man mano che allietano il nostro percorso. Certo, è prematuro pensare alla condizione di capolista, ancora di più per la coabitazione con illustri formazioni. Vincere in trasferta è stato particolarmente difficile, contro una squadra che ha dimostrato una gran voglia di rivalsa, e – pur in assenza del leader Giuseppe Lombardo, al quale auguro una prontissima ripresa – non ha mancato di opporsi con tutte le forze alle nostre incursioni”.
Complessivamente, i settantotto punti dell’Olimpia hanno potuto contare sulla contribuzione di 8 triple su 17 (47% di realizzazione), 17 tiri dall’area su 39 (44%) e 20 esecuzioni dalla lunetta su 24 (83%). Hanno raggiunto la doppia cifra Maurizio Del Testa (autore di 19 punti), Giacomo Sereni (16), Pasquale Battaglia (13) e Daniele Merletto (12), ai quali si sono opposti i tiri di Venturelli (22), Svoboda (18) e Paunovic (16).
Conclude l’allenatore della formazione materana: “I risultati favorevoli finora conseguiti, che hanno prodotto una media inglese positiva (+2), ci infondono fiducia e ci aiutano a capitalizzare quella riserva di punti che potrebbe servirci nel caso di ridotta lucidità o ventura nei prossimi passaggi del campionato. Per ora continuiamo a lavorare con solerzia, attenti alle sfide sempre più impegnative che si prospettano all’orizzonte – a maggior ragione quando giocheremo fuori casa: in effetti, nel nostro girone sta aumentando la propensione a difendere con maggiore veemenza i confini domestici, limitando al massimo le incursioni ostili da parte dei roster ospiti”. Infatti, negli altri campi del Girone, soltanto Scauri ha vinto in trasferta a Battipaglia dopo due overtime (90-98); tutte le altre vittorie sono state ottenute dalle squadre di casa: Luiss Roma su Valmontone (74-67), Salerno su HSC Roma (91-89), Palestrina su IUL Roma (94-75), Caserta su Pozzuoli (109-53), Reggio Calabria su Catania (77-38) e Napoli su Capo d’Orlando (71-70).
In classifica, alle spalle del quintetto di testa – che include l’Olimpia Matera – con dieci punti, seguono a quota otto Scauri e Luiss Roma, Palestrina, Napoli e IUL Roma a sei punti, e – con una sola vittoria – cinque squadre a due punti: Valmontone, Capo d’Orlando, Catania, Pozzuoli e Palermo. Ultima Battipaglia, ancora a quota zero (Scauri e Valmontone una partita da recuperare).
TABELLINO
Green Basket Palermo – Olimpia Matera 72-78 (21-13, 16-27, 17-25, 18-13)
Green Basket Palermo: Michele Venturelli 22 (3/11, 1/4), Ariel Svoboda 18 (3/7, 4/7), David Paunovic 16 (6/14, 0/4), Fabio Dal maso 7 (2/3, 0/1), Marco Giancarli 5 (1/2, 1/1), Giuseppe Caronna 4 (2/4, 0/1), Andrea Lombardo 0 (0/2, 0/2), Riccardo Migliorelli 0 (0/0, 0/0), Giovanni Romano 0 (0/0, 0/0), Salvatore Mazzarella 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 20 / 26 – Rimbalzi: 30 7 + 23 (David Paunovic 9) – Assist: 14 (Michele Venturelli, Ariel Svoboda 4)
Olimpia Matera: Maurizio Del testa 19 (3/7, 3/4), Giacomo Sereni 16 (7/13, 0/1), Pasquale Battaglia 13 (2/5, 3/5), Daniele Merletto 12 (0/2, 2/4), Enzo Cena 9 (2/6, 0/1), Matteo De leone 9 (3/5, 0/0), Renato Buono 0 (0/1, 0/2), Daniel Datuowei 0 (0/0, 0/0), Domenico Centoducati 0 (0/0, 0/0), Mario Mancini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 20 / 24 – Rimbalzi: 37 7 + 30 (Enzo Cena 9) – Assist: 15 (Daniele Merletto 5)
Pubblicità
Pubblicità