È il 29 gennaio 1991 quando dodici giovani cittadini di Miglionico (Mt), di età media sui 24 anni, sottoscrivono l’atto costitutivo della cooperativa serramenti Coserplast con lo scopo di avviare la produzione di infissi in pvc, un manufatto particolarmente innovativo per l’epoca. L’intuizione e lo stimolo provengono da una locale cooperativa di costruzioni, Alternativa coop, che, distaccando nella nascente realtà alcune professionalità presenti al suo interno e trasferendovi esperienze e know-how provenienti del movimento cooperativo nazionale di Legacoop, intende creare condizioni di diversificazione produttiva e offrire alla propria comunità, in particolare ai figli dei propri soci, un’opportunità di lavoro, di crescita e di confronto con il mercato nazionale. L’investimento iniziale è di due miliardi di lire e il progetto intercetta le opportunità offerte dalla 44/86, la legge De Vito.
Oggi, a trent’anni esatti di distanza, il marchio Coserplast è un’eccellenza riconosciuta in tutta Italia. La cooperativa ha ampliato il proprio stabilimento a Miglionico e ne ha aperto un altro a Matera, impiega quaranta lavoratori di cui ventotto soci, oltre agli infissi in pvc fabbrica anche persiane in alluminio e infissi in legno e legno-alluminio, ha una rete di assistenza e una gamma produttiva ampia, rivolta sia alle rivendite che alla cantieristica, che le consente da un lato di fidelizzare ulteriormente il cliente e dall’altro di guardare al futuro con crescente ottimismo.
Eppure la storia di Coserplast ha attraversato momenti di criticità anche prima della crisi di mercato aggravata dall’emergenza pandemica, in ultimo l’incendio che nel 2018 ha causato danni alla struttura e agli impianti. Difficoltà che la cooperativa ha sempre superato grazie a un forte spirito di squadra, come una grande famiglia. “Non possiamo purtroppo celebrare il compleanno come avremmo voluto, con un programma di attività insieme alla nostra comunità; rinviamo i festeggiamenti a quando la situazione li renderà praticabili”, dichiara Innocenzo Guidotti, presidente di Coserplast. “Adesso prevale dunque la dimensione nostalgica che, inevitabilmente, questo tipo di traguardo riporta alla mente: i sacrifici, i sogni, il coraggio di quei ragazzi di un piccolo paese della provincia di Matera che oggi, trent’anni dopo, possono guardare orgogliosi a quanto sono riusciti a costruire per sé e per il proprio territorio, in termini di lavoro, di valori e di prospettiva. Perché ogni storia di buona cooperazione è sempre una storia di persone prima ancora che una storia d’impresa”.
I soci fondatori della cooperativa Coserplast: Rosa Ancona, ragioniera; Cosimo Damiano Santeramo, carpentiere; Michele Liuzzi, muratore; Domenico Finamore, elettromeccanico; Cosimo Addamiano Guida, falegname; Giuseppe Capezza, operaio; Benito Micciantuono, muratore; Domenico Trabace, geometra; Giuseppe Marinaro, elettromeccanico; Giuseppe Ancona, elettromeccanico; Saverio Flumine, operaio; Innocenzo Difigola, preseidente della cooperativa di costruzioni Alternativa coop.
Il primo Consiglio di Amministrazione: Innocenzo Guidotti (presidente), Domenico Trabace e Giuseppe Marinaro.
Il primo Collegio sindacale: Tommaso Musillo, Antonietta Digrazia, Sabino De Lucia, Francesco Vitella, Francesco Salvatore.