Si è spento nella serata di ieri a Matera il senatore comunista Angelo Ziccardi, originario di Irsina, dove era nato il primo maggio 1928. La salma sarà vegliata dalle ore 10 di oggi nella chiesa della Madonna del Carmine annessa a Palazzo Lanfranchi in piazzetta Pascoli a Matera. I funerali si terranno sempre nello stesso luogo domani 8 gennaio alle ore 10.
Consigliere provinciale di Matera nel 1952, in seguito fu dirigente dell’Associazione Provinciale dei Contadini di Napoli e nel 1958 dirigente nazionale della Federbraccianti e dell’Alleanza dei Contadini a Roma.
A fine anni Sessanta Ziccardi divenne segretario della Federazione materana del PCI e consigliere regionale nella prima legislatura della Regione Basilicata nel 1970. Fu eletto senatore per tre legislature nel Collegio di Matera dal 1972 al 1983, continuando il suo impegno sui temi dell’emancipazione dei contadini, del lavoro e dell’occupazione; durante il suo intero mandato parlamentare fu membro della Commissione permanente sul lavoro e la previdenza sociale, e fu estensore e primo firmatario della legge 285/77 sull’avviamento al lavoro dei giovani.
Terminato il mandato parlamentare, ha presieduto la Lega Regionale delle Autonomie Locali.
Di seguito il ricordo del Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, sulla figura del Senatore Angelo Ziccardi:
“La scomparsa del Senatore Angelo Ziccardi rappresenta la perdita di un altro tassello testimoniale di un periodo straordinario della Repubblica Italiana e del territorio lucano e meridionale.
La sua militanza nel Pci, le sue lotte con i contadini del Materano e il suo impegno parlamentare riflettono il suo lavoro per garantire i diritti di un popolo che usciva sconfitto dal regime fascista e dalla guerra.
La sua presenza è stata sempre illuminante e propositiva, nella visione costruttrice di un futuro per la nostra terra e per la nostra città”.