Domani, mercoledì 15 gennaio presso il “Casino Padula”, nel Rione Agna Le Piane, la Polizia di Stato di Matera effettuerà un’esercitazione, nel corso della quale sarà simulato un intervento della Squadra di Negoziazione, struttura di nuova istituzione, per...
Questa sera a Matera non
ci sarà lo spettacolo di fuochi
pirotecnici dell’Ottava su Murgia Timone.
ci sarà lo spettacolo di fuochi
pirotecnici dell’Ottava su Murgia Timone.
.
Il Presidente
dell’Associazione Maria SS. della Bruna Mimì Andrisani, in un comunicato stampa
ha evidenziato
che “la Regione Basilicata, con P.E.C. trasmessa solo alla Questura di Matera e
non già al soggetto richiedente, ha revocato l’autorizzazione ad effettuare gli
spettacoli pirotecnici in loc. Murgia Timone in agro del Comune di Matera
previsti in data 7 luglio e 20 settembre 2019, per motivi al momento
sconosciuti.
Conseguentemente, si è appreso che la Questura di Matera intende revocare la
licenza rilasciata in data 05 luglio 2019 al pirotecnico Di Pietro Maurizio
titolare della Pirotecnica Santa Chiara di Castorano (AP).
La decisione dell’ Ufficio compatibilità Ambientale della Regione Basilicata è
incomprensibile – conclude il Presidente Andrisani,- e, pertanto,
l’Associazione Maria S.S. della Bruna si riserva di adire le vie legali, in
sede penale e civile, considerato altresì che nessuna notifica è stata fatta
all’Associazione di tale revoca da parte dell’Ufficio regionale competente”.
dell’Associazione Maria SS. della Bruna Mimì Andrisani, in un comunicato stampa
ha evidenziato
che “la Regione Basilicata, con P.E.C. trasmessa solo alla Questura di Matera e
non già al soggetto richiedente, ha revocato l’autorizzazione ad effettuare gli
spettacoli pirotecnici in loc. Murgia Timone in agro del Comune di Matera
previsti in data 7 luglio e 20 settembre 2019, per motivi al momento
sconosciuti.
Conseguentemente, si è appreso che la Questura di Matera intende revocare la
licenza rilasciata in data 05 luglio 2019 al pirotecnico Di Pietro Maurizio
titolare della Pirotecnica Santa Chiara di Castorano (AP).
La decisione dell’ Ufficio compatibilità Ambientale della Regione Basilicata è
incomprensibile – conclude il Presidente Andrisani,- e, pertanto,
l’Associazione Maria S.S. della Bruna si riserva di adire le vie legali, in
sede penale e civile, considerato altresì che nessuna notifica è stata fatta
all’Associazione di tale revoca da parte dell’Ufficio regionale competente”.
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