Domani, mercoledì 15 gennaio presso il “Casino Padula”, nel Rione Agna Le Piane, la Polizia di Stato di Matera effettuerà un’esercitazione, nel corso della quale sarà simulato un intervento della Squadra di Negoziazione, struttura di nuova istituzione, per...
L’istituto comprensivo Minozzi-Festa di Matera ancora una volta in prima linea sulla sensibilizzazione nei confronti di tematiche sociali e di stretta attualità. Lunedì primo marzo alle 18 si svolgerà l’incontro dibattito dal titolo “Genitori connessi” rivolto ai genitori di bambini e ragazzi che frequentano l’istituto.
L’iniziativa prende spunto da una certezza: la competenza digitale, il saper usare con dimestichezza e, soprattutto, in modo critico le tecnologie della società dell’informazione, non è per nulla innata, neppure nei nostri ragazzi, nativi digitali, e neppure nella cosiddetta generazione Alfa (cioè i nati dal 2010 in poi, che hanno toccato un tablet prima di una penna). È proprio perché la competenza digitale va acquisita e sviluppata in modo guidato, che la scuola ha puntato sul potenziamento degli insegnamenti di tecnologia, con particolare attenzione al digitale.
I giovanissimi trascorrono molto tempo sui social e le famiglie sono spesso impreparate. Un gap generazionale rende particolarmente difficile seguire le loro pratiche: l’incontro tra genitori e docenti promosso dalla “Minozzi-Festa” mira proprio a colmare il gap e a elevare la consapevolezza.
“Rinnovando il patto educativo, da vera comunità educante quale siamo, cerchiamo insieme di rendere accettabile il rischio insito in un’attività che ormai è diventata per tutti, adulti, adolescenti e bambini, parte integrante della vita quotidiana. – spiega la dirigente scolastica Maria Rosaria Santeramo (nella foto in copertina) – Abbiamo pensato che fosse utile riflettere insieme sull’annoso tema della sicurezza dei nostri bambini e dei nostri ragazzi nella navigazione in rete e, in particolare, sui social. L’utilizzo del web, attraverso computer, smartphone o tablet è diventato sempre più un mezzo di aggregazione, di scambio e di comunicazione, sia tra gli adolescenti, sia tra i bambini.
Spesso i ragazzi riescono a costruire nella rete una dimensione sociale che non hanno nella vita reale: trascorrere il tempo online è per loro più gratificante della vita quotidiana.
Sappiamo tutti che l’eccessiva frequentazione della rete può generare una forma di disagio psicosociale e fornire l’occasione di spiacevoli incontri.
Ora, ciò che vi proponiamo è una conversazione con docenti esperti: la rete internet è un bel posto, offre tante opportunità, ma richiede la giusta consapevolezza di tutti i pericoli più o meno nascosti al suo interno.
Non commettete l’errore di pensare che la problematica non vi interessi perché vostro figlio o vostra figlia non farebbe mai nulla a vostra insaputa e meno che mai qualcosa di riprovevole.
Vi siete mai chiesti cosa potreste concretamente fare, che cosa sarebbe necessario sapere per affiancare vostro figlio nella sua esperienza social e proteggerlo da esperienze spiacevoli?”
Parteciperanno alla conversazione i 4 docenti del team digitale dell’Istituto Minozzi-Festa: Ornella Altamura, Alessandro Dragone, Daniela Martinelli e, ultimo ma non ultimo, Saverio Tarasco.
La prof.ssa Gabriella Capozza offrirà invece il suo punto di vista di madre e docente da lungo corso.
Rossella Montemurro