Marco con il suo sorriso, Marco e l’hashtag Tristezzazero, Marco e la sua storia di resilienza e riscatto: si è conclusa con la presenza di Marco D’Aniello, campione di nuoto e ragazzo autistico di Taranto, il pomeriggio dedicato all’autismo nell’ambito del Premio ModArt Exhibition, XIII edizione del Premio Moda Città dei Sassi 2024, per la rassegna “Donne in TrasformAzione”.
La curatrice d’arte e direttrice artistica della rassegna, Felica Curci, ha moderato la presentazione del libro “Il mio tuffo nei sogni. Marco D’Aniello, una storia di sport e amicizia” (Altrimedia Edizioni) della giornalista e scrittrice Rossella Montemurro. Accanto a lei, Marco e la mamma Cinzia Vozza che ha ripercorso le difficoltà e le conquiste di Marco: con l’amore dei suoi genitori, una fede incrollabile e una cerchia di persone eccezionali – in primis gli insegnanti e il team di professionisti che lo segue nello sport – ha raggiunto traguardi importanti diventando campione di nuoto: nel 2019 ha conquistato il record italiano assoluto nella categoria Juniores 50 metri stile libero ai Campionati Nazionali della FISDIR. Oggi, tesserato FINP, continua a mietere successi.
Con la complicità della conduttrice più amata dagli italiani, Mara Venier, è riuscito a esaudire il desiderio di incontrare il suo mito, la persona che inconsapevolmente lo ha spinto a praticare il nuoto: l’attore Raoul Bova.
Due anni fa, l’autrice e Marco hanno ottenuto per Il mio tuffo nei sogni il prestigioso riconoscimento nella sezione “Letteratura” dell’evento “Roma premia la cultura sociale” in Campidoglio.
Foto in copertina Enza Doria