Il nuovo saggio di Massimo D’Armento, Matera. Da vergogna nazionale a Capitale della Cultura Europea, racconta la straordinaria rinascita di Matera, una delle città simbolo della storia culturale italiana. Partendo da “vergogna nazionale”, come fu definita negli anni ’50, Matera è riuscita a trasformarsi in Capitale Europea della Cultura e patrimonio dell’UNESCO. D’Armento, con precisione storiografica e una narrazione coinvolgente, ripercorre i momenti chiave di questa evoluzione, analizzando il percorso che ha portato la città alla ribalta internazionale.
Il saggio non è solo la storia di Matera, ma una riflessione sul potere del riscatto culturale e sociale. Dalla descrizione della città contadina, dipinta da Carlo Levi in Cristo si è fermato a Eboli, fino alle riforme che hanno modificato i Sassi e la riforma agraria, il libro esplora con grande dettaglio i passaggi cruciali della sua rinascita. Questo testo è indispensabile per chiunque voglia comprendere il valore storico, sociale e culturale di Matera, e il suo ruolo nel contesto contemporaneo.
Sinossi
Il libro affronta la storia di Matera, partendo dalle sue radici più umili, e ripercorre le tappe che l’hanno portata a diventare una delle città più affascinanti e culturalmente rilevanti d’Italia. Con capitoli che analizzano la riforma agraria, le leggi speciali per i Sassi e le dinamiche politiche che hanno segnato il destino della città, D’Armento traccia un percorso di rinascita che culmina con l’incoronazione di Matera come Capitale Europea della Cultura nel 2019.
L’autore
Massimo D’Armento, nato a Montepulciano nel 1994, ha studiato Lettere Classiche all’Università di Firenze e Scienze Storiche all’Università di Bologna. Questo saggio rappresenta la sua prima pubblicazione, frutto di una profonda ricerca sulle sue radici lucane.
La casa editrice
Fides Edizioni è un marchio del Gruppo Editoriale Les Flâneurs con sede a Bari.