Entra nel vivo #ioleggoperché, il progetto nazionale di educazione e promozione della lettura organizzato dall'Associazione Italiana Editori (AIE) per la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche. Numeri da record per la nona edizione, in...
Matera torna a brillare
nell’Olimpo della Kickboxing: il fighter della Città dei Sassi Antonio Gravela,
allievo del Maestro Biagio Tralli della S.S.D. Dynamic Center, ha vinto oggi a
Jesolo i Campionati Mondiali di Kickboxing per Cadetti e Juniores della WAKO
(World Association of Kickboxing Organizations).
Il fighter materano ha battuto l’atleta turco Yalcin Mehmet.
nell’Olimpo della Kickboxing: il fighter della Città dei Sassi Antonio Gravela,
allievo del Maestro Biagio Tralli della S.S.D. Dynamic Center, ha vinto oggi a
Jesolo i Campionati Mondiali di Kickboxing per Cadetti e Juniores della WAKO
(World Association of Kickboxing Organizations).
Il fighter materano ha battuto l’atleta turco Yalcin Mehmet.
Al suono iniziale della
prima campanella, gli atleti sul ring danno vita ad una prima ripresa colpo su
colpo, Gravela fa dei suoi low kick l’arma vincente che gli permetterà di
terminare in vantaggio. Nella seconda ripresa l’atleta turco, nonostante i
numerosi colpi subiti sulle cosce, riesce a trovare la strada per portare a
segno il suo gancio destro che, nonostante va a segno non riesce comunque ad
accorciare lo svantaggio, anche perchè il fighter italiano ascolta alla lettera
i consigli del suo coach Tralli, che gli dice di girare sul lato opposto al gancio
destra. Comincia l’ultima ripresa, dove l’azzurro, nonostante sia in ampio
vantaggio rispetto al suo avversario, non si sottrae al combattimento regalando
un’altra ripresa entusiasmante, al termine della stessa vince con verdetto
unanime la finale e conquista la medaglia d’oro.
prima campanella, gli atleti sul ring danno vita ad una prima ripresa colpo su
colpo, Gravela fa dei suoi low kick l’arma vincente che gli permetterà di
terminare in vantaggio. Nella seconda ripresa l’atleta turco, nonostante i
numerosi colpi subiti sulle cosce, riesce a trovare la strada per portare a
segno il suo gancio destro che, nonostante va a segno non riesce comunque ad
accorciare lo svantaggio, anche perchè il fighter italiano ascolta alla lettera
i consigli del suo coach Tralli, che gli dice di girare sul lato opposto al gancio
destra. Comincia l’ultima ripresa, dove l’azzurro, nonostante sia in ampio
vantaggio rispetto al suo avversario, non si sottrae al combattimento regalando
un’altra ripresa entusiasmante, al termine della stessa vince con verdetto
unanime la finale e conquista la medaglia d’oro.
“Sono molto
soddisfatto del percorso del mio piccolo ma grande guerriero – commenta il
Maestro Tralli – che dopo aver collezionato negli ultimi tre anni 3 Titoli
Italiani, 3 Coppe del Mondo ed una medaglia di bronzo agli Europei non si è
risparmiato in questa bellissima manifestazione. Grazie alla sua volontà, alla
sua determinazione è riuscito a mettere in questa finale cuore -testa e corpo
che gli hanno permesso di vincere e portare Matera e la Lucania ancora una
volta sul gradino più alto del Mondo.”
soddisfatto del percorso del mio piccolo ma grande guerriero – commenta il
Maestro Tralli – che dopo aver collezionato negli ultimi tre anni 3 Titoli
Italiani, 3 Coppe del Mondo ed una medaglia di bronzo agli Europei non si è
risparmiato in questa bellissima manifestazione. Grazie alla sua volontà, alla
sua determinazione è riuscito a mettere in questa finale cuore -testa e corpo
che gli hanno permesso di vincere e portare Matera e la Lucania ancora una
volta sul gradino più alto del Mondo.”
Gravela, nato nel 2001, è
studente dell’Istituto Alberghiero Turi.
studente dell’Istituto Alberghiero Turi.
Rossella Montemurro
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