Dal 15 giugno al 14 luglio 2019 arriva nella Capitale europea della cultura 2019 la mostra dei vincitori del World Press Photo 2019, il prestigioso concorso fotogiornalistico che dal 1955 premia le migliori fotografie che hanno raccontato le notizie dell’anno precedente.
L’esposizione, presentata in anteprima alla stampa questa mattina, è allestita presso gli Ipogei Motta, gradinata via San Bartolomeo 46, (nei pressi di via Ridola), luoghi ricchi di storia e tradizione, anticamente utilizzati come cantine del sovrastante palazzo De Miccolis, poi diventato Zagarella, oggi di proprietà della famiglia Motta.
L’iniziativa è organizzato da Photolux festival, Biennale internazionale di fotografia di Lucca, e dal Circolo La Scaletta di Matera, in collaborazione con10b Photography e CIME, con il patrocinio di Regione Basilicata, Provincia e Comune di Matera.
“Con la mostra internazionale dei vincitori del World Press Photo 2019 il Circolo La Scaletta dà il via a una serie d’iniziative culturali di grande rilievo- ha dichiarato il presidente del sodalizio, Francesco Vizziello- che organizzeremo nei prossimi mesi in questi luoghi unici, che la famiglia Motta ha deciso di affidarci per destinarli alla cultura, evitando così di trasformarli in un ennesimo ristorante”. “L’accordo con La Scaletta ci ha permesso di sciogliere ogni riserva sulla destinazione di questi luoghi – ha aggiunto Michele Motta, proprietario degli Ipogei – che, con un atto d’amore, vogliamo consegnare alla città di Matera, attraverso le mani della Scaletta, da sempre sinonimo di qualità”.
“E’ favoloso essere qua- ha commentatoCaroline Lapidaire , Exhibitions Manager and Curator, World Press Photo Foundation – viviamo in una società sempre molto occupata e la mostra ci offre degli spunti per fermarci a riflettere su quello che avviene nel mondo, proponendo storie drammatiche, di speranza e di amore che arrivano da tanti paesi diversi”.
All’incontro con la stampa, coordinato dalla giornalista Milena Manicone, sono intervenuti Patrizia Minardi, dirigente Uffici Sistemi culturali e turistici Regione Basilicata, Enrico Stefanelli, direttore Photolux festival, Vito Cramarosa, Cime (Bari) e il fotografo Francesco Zizola.
L’importante premio di fotogiornalismo, alla sua 62a edizione, ha visto quest’anno la partecipazione di 4.783 fotografi da 129 Paesi diversi che hanno presentato un totale di 78.801 immagini. Una giuria indipendente composta da esperti del settore e presieduta da Whitney C. Johnson, vicepresidente della sezione Esperienze Visive ed Immersive presso National Geographic, ha selezionato 43 candidati provenienti da 25 differenti nazioni: Australia, Belgio, Brasile, Canada, Repubblica Ceca, Egitto, Francia, Germania, Ungheria,Iran, Italia, Messico, Paesi Bassi, Norvegia, Filippine, Portogallo, Russia, Sud Africa, Spagna,Svezia, Syria, Turchia, Regno Unito, Stati Uniti, e Venezuela.T ra le 157 fotografie in mostra ancheCrying girl on the border del fotografo americano John Moore, che è stata l’immagine vincitrice del World Press Photo of the Year 2019 (Foto dell’anno 2018). Lo scatto, premiato nella categoria Spot News, immortala una bambina honduregna di due anni che piange mentre sua madre viene perquisita da un’agente alla frontiera tra Messico e Stati Uniti.Tante le iniziative collaterali in programma al Circolo La Scaletta durante il World Press Photo 2019, sabato 15 giugno alle 18 si terrà il talk, a ingresso libero, su fotografia e diritto d’autore, accreditato dall’ Ordine dei giornalisti della Basilicata, con l’avvocato e scrittore Fabio Macaluso e il fotografo Francesco Zizola. Domenica 16 giugno alle 18 è in programma la presentazione e proiezione dei vincitori del Prix Pictet con Giambattista Chiarelli.
Orari mostra
Tutti i giorni 10-13 e 17-22
Biglietti intero 7 euro e ridotto 6 euro
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