Sarà la raffinata musica della band Frequenze Retró ad animare l’appuntamento di lunedì 14 agosto con Argojazz, la rassegna che si svolge al Porto degli Argonauti di Marina di Pisticci.
Frequenze Retrò sono un quartetto acustico a corde che nasce nel 2007 a Palermo. Lo stile del quartetto affonda le radici nel Jazz Manouche ma è caratterizzato da una ricerca sonora costante; l’idea iniziale era quella di celebrare alcuni fra i più celebri songwriters del ‘900, attraverso brani scritti dagli inizi del secolo fino alla fine degli anni ’50, scelti dal repertorio italiano, americano e francese . Col tempo si è deciso di fare spazio anche a brani scritti oltre gli anni ’50 fino ad arrivare alla scrittura di brani inediti.
Il 2015 è l’anno in cui sottopongono per la prima volta i propri inediti all’attenzione di esperti di settore, sono finalisti regionali di Arezzo Wave, arrivano fra i 30 semifinalisti nazionali del Premio De Andrè e secondi classificati al Biella Festival per una giuria di 30 tecnici capeggiata da Enrico Ruggeri. L’album “Nel cilindro di un mago”, uscito lo scorso 23 gennaio 2017, è composto da 10 canzoni definite dalla stessa band “semiserie”. Sono, infatti, ironiche e seriose al tempo stesso. “È stato suonato con strumenti di liuteria, ripresi in studio contemporaneamente per restituire l’energia dell’esibizione dal vivo. Attraverso queste dieci canzoni viene espressa la voglia di affrancarsi dalla noia, dall’indolenza, dall’aridità e dall’intorpidimento globale”, racconta la band. Nell’album emerge chiaramente lo stile dei Frequenze Retrò, che affonda le proprie radici nel jazz manouche. Fin dalla istituzione della band, tuttavia, i Frequenze Retrò hanno espresso la loro voglia di ricercare e sperimentare nuove soluzioni sostituendo il violino con la voce, in un genere, il manouche, che nasce all’inizio del XX sec esclusivamente strumentale. La band si esibirà nella piazzetta del porto alle ore 22, l’ingresso è gratuito.
Pubblicità