Sarà presentato l’8 marzo a Matera alle 18.30 a Casa Cava “Mai più indifesa” (Altrimedia, prefazione di Giancarlo Dimaggio e postfazione di Lorena Bianchetti) di Chiara Gambino e Giampaolo Salvatore.
Dopo i saluti dell’assessore alle Politiche sociali del Comune di Matera Marilena Antonicelli e di Veronica Casalnuovo, componente della Commissione per la parità e le pari opportunità della Regione Basilicata, sono previsti gli interventi della docente del liceo classico “Duni” Maria Luisa Maddes e degli autori. Nel corso della serata interverranno anche alcuni studenti del Classico. Le conclusioni sono affidate all’editrice Gabriella Lanzillotta. L’incontro è moderato dalla giornalista Rossella Montemurro.
Sono due gli obiettivi di “Mai più indifesa”: da un lato analizzare in modo semplice e accessibile i meccanismi psicologici che spingono inconsapevolmente molte donne a costruire e mantenere relazioni fonte di sofferenza o vittimizzanti; dall’altro guidare queste donne verso soluzioni creative.
La tesi principale è che entrare, spesso ripetutamente, in una relazione vittimizzante, o non riuscire a uscirne, dipende in larga misura dall’incapacità di comprendere le proprie emozioni e i propri desideri, e di utilizzarli come criteri per operare scelte e perseguire piani a breve e lungo termine. Tale incapacità il più delle volte è dovuta a schemi di personalità appresi nel corso dello sviluppo personale a partire dai primi anni di vita. Questi schemi guidano inconsapevolmente il comportamento, generano un’immagine di sé negativa, fonte di sofferenza psicologica, e inibiscono l’agentività, con cui si intende la capacità di mettere a fuoco emozioni, bisogni e desideri, e di considerare se stessi in dirittodi tentare di realizzarli concretamente, negoziando assertivamente i propri punti di vista, facendo rispettare i propri confini.
“Mai più indifesa” offre al lettore la possibilità di accedere alla consapevolezza dei propri schemi e offre una serie di strategie emotive, cognitive, corporee e meditative per rimodellare questi schemi e incrementare l’agentività.
Chiara Gambino è psicologa e psicoterapeuta, ha lavorato in diversi Consultori Familiari e Associazioni di Roma, dove ha prestato aiuto a donne di ogni cultura, razza ed età. Dal 2000 è impegnata in prima linea nella lotta contro la violenza di genere, sia sul piano clinico e preventivo che su quello formativo. È ospite regolare in diverse trasmissioni televisive di Rai Uno, tra cui “A sua Immagine” e “La vita in diretta”. Svolge attualmente l’attività di psicoterapeuta a Roma. È autrice di diversi articoli di ricerca, e ha rilasciato numerose interviste a importanti riviste nazionali in tema di psicologia al femminile. È autrice di un saggio psicologico introduttivo al romanzo “L’Estate di Agnese” di Tamara Pastorelli e coautrice del testo divulgativo “A scuola di genere”. È istruttrice di yoga e cultrice di meditazione hawaiana.
Giampaolo Salvatore è psichiatra, psicoterapeuta e criminologo. È autore di numerosi articoli sul trattamento dei disturbi gravi di personalità e della schizofrenia, pubblicati su riviste internazionali. È autore del volume divulgativo “Il tao della psicoterapia”, e coautore dei volumi tecnici “Terapia Metacognitiva Interpersonale dei Disturbi di Personalità”, “Terapia Metacognitiva Interpersonale della Schizofrenia”, e del recente “Corpo, Immaginazione e Cambiamento”. Ha esordito nella narrativa nel 2015 con la raccolta di racconti “Nati a perdere”; nel 2018 è stato pubblicato il suo primo romanzo, “Lo psicoterapeuta in bilico”. Sin dall’adolescenza non ha smesso di coltivare la passione per le arti marziali e le filosofie orientali.