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“Le regole della moglie perfetta”: nel thriller di Jo Piazza il falso mito delle trad wife, le mogli tradizionali devote alla famiglia

Lizzie e Bex sono amiche intime all’università fin quando Bex sparisce del tutto lasciando Lizzie incredula e delusa. Quindici anni dopo, quando Bex è sui social Rebecca Sommers, influencer di punta che si prodiga a offrire ai suoi milioni di follower immagini e video di una famiglia perfetta (un marito impeccabile, sei figli e una quotidianità bucolica in campagna), ricontatta improvvisamente Lizzie, diventata giornalista, promettendole un’intervista esclusiva.

La vita di Rebecca è patinata nella sua apparente semplicità: si prende cura della casa, sforna dolci, accudisce i bambini e parla di obbedienza come virtù. Tante la invidiano, tante altre provano a imitarla. Lizzie – due figli, un marito disoccupato e giornate interminabili – intuisce che il modello proposto da Rebecca non è realistico. Tuttavia, accetta di incontrarla – sarà pur sempre un’occasione per provare a capire cosa è accaduto anni prima – e lo fa in una convention per mamme influencer, in una struttura alberghiera stellata. Quando si rivedono, sembra che il tempo per loro non sia mai passato e che il legame che c’era non si sia mai interrotto. Negli stessi giorni il marito di Rebecca viene ucciso e lei scompare. Lizzie, certa dell’innocenza dell’amica, si ritrova nel duplice ruolo di testimone e giornalista d’assalto.

Le regole della moglie perfetta (Piemme, traduzione di Giulia Quercia), il primo thriller pubblicato in Italia dell’autrice bestseller internazionale Jo Piazza, si basa sui paradossi dei social media e sul falso mito delle trad wife, le mogli tradizionali completamente devote alla famiglia – per loro, la parità di genere è un’eresia. Narrato a due voci (quelle di Lizzie e Rebecca), è un crescendo di colpi di scena e verità inquietanti.

Jo Piazza, pubblicata in oltre 12 Paesi è giornalista, editor e conduttrice di podcast. Ha collaborato con il New York Times, il Wall Street Journal, Glamour e Marie Claire.

Rossella Montemurro

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