Pubblichiamo il testo dell’omelia pronunciata da mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, Arcivescovo di Matera-Irsina e Vescovo di Tricarico, durante la Messa del giorno di Natale: Carissimi, oggi, in questa magnifica Basilica Cattedrale, siamo entrati nella grotta di...
Lo scorso 29 ottobre si è insediata, nella sede dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera, la nuova commissione BIT (Biomedical & Information Technology). Il nuovo board dell’organismo professionale provinciale ha così voluto creare un’area di attenzione sui temi della tecnologia informatica e biomedica – differenti da quelli più canonici della professione – ma di crescente rilevanza per l’impatto che essi generano in diversi settori del territorio. A maggior ragione, il noto Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), avendo tracciato le linee guida per consegnare alle generazioni future una società più equa e rispettosa del territorio, dell’ambiente e degli individui, esige una particolare considerazione da parte di tutte le componenti sociali.
“I nostri ingegneri non si occupano soltanto di edilizia e progetti;” – conferma il presidente dell’Ordine, Ing. Giuseppe Sicolo – “occorre pertanto che, a fronte dei nuovi scenari che man mano si delineano, la nostra organizzazione predisponga le migliori risorse, dotate di eccellenti conoscenze accademiche e consolidate competenze professionali, per affiancare i cittadini della nostra provincia nelle sfide sempre più ardite e innovative.”
Referente del gruppo di lavoro è la consigliera ing. Teresa Bengiovanni – dirigente dell’Area Tecnica dell’Azienda Sanitaria di Matera – che ha raccolto l’adesione dei suoi colleghi Gianfranco Bruno, Francesco Di Lecce, Guerino Mangiamele, Manilo Monaco e Vito Santarcangelo, e attende ulteriori partecipazioni da parte degli iscritti all’Ordine.
La Commissione BIT è soltanto una delle otto nuove commissioni volute dal Consiglio dell’Ordine, e si occuperà, in particolare, di infrastruttura digitale (banda larga/ultralarga), reti, applicazioni, piattaforme, architetture e servizi (cloud); digitalizzazione dei processi e dei workflow; gestione corretta dei dati trattati (Privacy – Dati personali); gestione in sicurezza dell’informatizzazione dei processi (Cybersicurezza). Inoltre saranno approfondite le possibilità di sviluppo delle tematiche/attività legate alla transizione digitale offerte dalle sei missioni del PNRR e delle misure adottate nei piani della Regione Basilicata.