Un risultato straordinario per l’intero gruppo, che conferma il livello tecnico e la crescita costante degli atleti lucani.
Il primo oro, pesante e meritato, porta la firma del veterano Antonio Scavone, che nel suo test match di preparazione ai prossimi Campionati Europei si impone nella categoria assoluti, conquistando il gradino più alto del podio. Una prestazione solida, frutto di mesi di lavoro mirato, durante i quali sono state affinate le tattiche poi perfettamente applicate in gara.
Medaglia d’oro anche per Domenico Luongo nella categoria col kimono (Gi): alla sua prima competizione nella nuova classe, Domenico centra un successo importante vincendo la finale per sottomissione, con una leva al braccio eseguita in modo impeccabile.
Il giovane talento Gerardo Salvato completa l’impresa firmando un doppio oro — nelle categorie Gi e No-Gi — vincendo tutti i match per finalizzazione. Una prestazione dominante che conferma la sua crescita e la sua determinazione.
Buone prove anche per Monica Gripp, che per assenza di avversarie nella propria categoria ha scelto comunque di competere in una classe superiore, e per Saverio La Certosa e Davide Mecca, entrambi vincenti in due match ma fermati nei quarti di finale.
Soddisfazione espressa anche dal coach Gabriele Albano, che segue il gruppo di La Certosa:
“Sono davvero orgoglioso di Saverio e di tutti i ragazzi. Hanno lottato con determinazione e lucidità, mostrando grandi progressi tecnici. Mi è dispiaciuto non poter essere presente a Bari perché nello stesso weekend ero impegnato a Lavello con un’attività formativa dedicata alle strategie da combattimento, ma ho seguito ogni aggiornamento con orgoglio e partecipazione.”
Al termine della competizione, il maestro Massimiliano Monaco, ha voluto sottolineare il valore profondo del lavoro svolto:
“Per noi vittoria e sconfitta spesso hanno lo stesso sapore. Quello che conta davvero è vedere questi ragazzi crescere, giorno dopo giorno, diventare più consapevoli e più competitivi. Le competizioni non sono un punto di arrivo, ma strumenti che ci aiutano a crescere — come atleti, come tecnici e come persone.”
Un weekend intenso, dunque, che lascia il segno e conferma l’Accademia delle Arti Marziali e Sport da Combattimento di Potenza – Budo Clan come una delle realtà di riferimento nel panorama del Brazilian Jiu Jitsu lucano e nazionale.
