Domani, mercoledì 15 gennaio presso il “Casino Padula”, nel Rione Agna Le Piane, la Polizia di Stato di Matera effettuerà un’esercitazione, nel corso della quale sarà simulato un intervento della Squadra di Negoziazione, struttura di nuova istituzione, per...
“Ieri a Roma si è aperto uno scenario notevole per poter finalmente realizzare quei programmi di sviluppo del territorio lucano. E’ necessario però che i progetti che saranno presentati abbiano una dimensione strategica e che non siano legati all’ordinarietà degli interventi”.
E’ quanto sostiene il Sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, nel commentare i lavori del primo tavolo istituzionale del Cis Basilicata che si è svolto nel pomeriggio di ieri a Roma.
“Se la Basilicata vuole sopravvivere – aggiunge de Ruggieri – deve volare alto, deve aggregare energie e forze, anche finanziarie, per creare un ruolo per la regione anche nel contesto nazionale europeo e mediterraneo. I fondi devono essere finalizzati a costruire questo ruolo, perché se si continuiamo a pensare all’ordinarietà degli interventi, ci condanniamo a vivere nell’epopea del recinto e non della strategia, della programmazione e della visione di futuro. Credo che il passato debba insegnarci a uscire dai cortili e a volare nel mediterraneo”.
Quanto alle priorità per la città di Matera, il Sindaco ha sottolineato che: “Matera è già nel Cis dal 2016 per i progetti finalizzati a incardinare il ruolo che la città ha conquistato nel 2019: produzione culturale, presidi culturali, punto di riferimento per un turismo consapevole, di comprensione e non solo di visione. Matera è inoltre l’epicentro di un luogo in cui le nuove tecnologie dialogano e creano un legame forte e inscindibile con l’identità storica e culturale di Matera: Hub digitale, Casa delle Tecnologie. Matera però ha bisogno anche di infrastrutture materiali che la colleghino al resto della Basilicata e al versante tirrenico e jonico. Se si vuole che la città rappresenti un traino per il resto della regione, è necessario che si programmino e si realizzino, ad esempio, il raddoppio della Statale 7 Matera-Ferrandina, che è inserito nell’itinerario Murgia-Pollino, e il potenziamento della Matera-Metaponto, per avvicinare ulteriormente il territorio a Taranto, oltre al completamento della tratta ferroviaria Potenza-Matera-Bari. Ecco, quando si parla di strategia, io credo che si debba dare risposta a queste esigenze che sono prioritarie per la comunità lucana, non solo per la città di Matera”.