In questi giorni di ferie molti sono tentati di “abbondonare” i genitori.
Vorrei fare con voi una riflessione sul seguente versetto dell’Esodo: “Onora tuo padre e tua madre, perché si prolunghino i tuoi giorni nel paese che ti dà il Signore, tuo Dio” (Es 20,12).
Per prima cosa incominciamo col dire che onorare i genitori è un principio fondamentale che si ritrova in molte culture e tradizioni religiose.
Questo concetto non riguarda solo l’obbedienza o il rispetto superficiale, ma implica una profonda riconoscenza e gratitudine verso coloro che ci hanno dato la vita e che si sono presi cura di noi.
Onorare i genitori significa riconoscere i sacrifici e gli sforzi che hanno fatto per il nostro benessere.
Infatti i genitori sono le prime persone che ci hanno insegnato i valori e le competenze fondamentali per la vita.
Dimostrare rispetto verso i genitori sicuramente vuol dire ascoltare i loro consigli, apprezzare la loro esperienza e trattarli con dignità, specialmente durante la vecchiaia.
Onorare i genitori significa anche prendersi cura di loro quando ne hanno bisogno, proprio come loro hanno fatto con noi durante la nostra infanzia.
Sicuramente ricorderete il proverbio “na mamm sap cresc cint fighj, cint fighj nà saptn t nè na mamm (Una mamma sa crescere cento figli, cento figli non sanno tenere una mamma)
È interessante sapere che in molte culture, onorare i genitori è visto come un dovere sacro.
Infatti nella tradizione cristiana, ad esempio, il quarto comandamento dice: “Onora tuo padre e tua madre”.
Immaginate che nella cultura confuciana, il concetto di *filial piety* (pietà filiale) è un valore centrale che sottolinea l’importanza della famiglia e del rispetto per gli anziani.
Onorare i genitori non significa necessariamente essere sempre d’accordo con loro o non avere conflitti.
È naturale avere divergenze di opinioni, soprattutto man mano che si cresce e si sviluppano visioni del mondo indipendenti. Tuttavia, l’importante è mantenere un atteggiamento di rispetto e considerazione, cercando di comprendere il loro punto di vista e valorizzare il loro ruolo nella nostra vita. Questo significa che onorare i genitori è un atto di amore, è un atto di gratitudine ed è un atto di rispetto che va oltre le parole e si manifesta nelle azioni quotidiane.
È un modo per riconoscere il loro contributo nella nostra vita e per mantenere forti i legami familiari, che sono alla base di una società coesa e armoniosa.
Nicola Incampo