Un giorno scrissi alla lavagna: oggi parliamo di un tesoro prezioso che tutti desiderano: la felicità.
Avete mai osservato un bambino che ride a crepapelle mentre gioca con il pallone?
O un gruppo di amici che si diverte a cantare a squarciagola durante una festa?
La felicità è come un raggio di sole che illumina i loro volti e riempi il loro mondo di gioia.
Ma la felicità non è solo un’emozione passeggera, come un’ondata che arriva e sparisce.
È un’esperienza profonda che ci accompagna lungo tutto il cammino della vita, un’energia positiva che ci spinge ad affrontare le sfide con coraggio e a godere di ogni istante.
Immaginate un giardino rigoglioso, pieno di fiori da colori vivaci, alberi alti e maestosi, e un profumo delicato che si diffonde nell’aria.
La felicità è come questo giardino: un luogo dove ci sentiamo a nostro agio, in pace con noi stessi e con il mondo.
Ma per far crescere un giardino così bello, bisogna prendersi cura di ogni pianta, annaffiandola, concimandola e proteggendola dalle intemperie.
Allo stesso modo, per coltivare la nostra felicità dobbiamo dedicare tempo e attenzione a noi stessi.
Come possiamo coltivare la nostra felicità?
Prima di tutto bisogna sorridere: anche se non ci sentiamo felici, sorridere può aiutarci a sentirci meglio.
Provate a sorridere per trenta secondi ogni giorno anche se solo per gioco.
Vedrete che il vostro umore migliorerà!
Sorridere è come accendere una piccola luce dentro di voi che illumina il vostro mondo.
Fare cose che vi piacciono Dedicate tempo alle vostre passioni, che siano disegnare, leggere, giocare a calcio, ballare, suonare uno strumento musicale, qualsiasi cosa che vi rende felici e vi faccia sentire vivi!
La felicità è come un fiume che scorre: se lo lasciamo fluire liberamente ci porterà a luoghi meravigliosi.
Aiutare gli altri Aiutare gli altri ci fa sentire bene e ci ricorda quanto siamo fortunati. Potresti aiutare un amico con i compiti, fare la spesa per una persona anziana, oppure semplicemente fare un complimento a qualcuno.
Aiutare gli altri è come piantare un seme di felicità che crescerà e fiorirà nel cuore di chi lo riceve.
Essere gentili con noi stessi: Imparate ad amarvi e ad accertarvi per quello che siete. Non siamo perfetti, ma siamo unici e speciali. Trattare noi stessi con gentilezza e rispetto è come abbracciare la nostra unicità e celebrare la bellezza della nostra anima.
Sentirvi grati Ogni giorno cercate di trovare almeno tre cose per cui essere grati. Potrebbe essere la colazione gustosa, il sole che splende, l’abbraccio di un amico, o anche il solo fatto di poter respirare aria fresca. La gratitudine è come un faro che illumina il nostro cammino e ci aiuta a vedere il bene che c’è nella nostra vita.
Ricordate che la felicità è come un viaggio, non una destinazione. Ci saranno giorni in cui vi sentirete più felici e altri in cui vi sentirete meno felici. Ma è importante non arrendersi mai e continuare a coltivare la vostra felicità giorno dopo giorno.
Infine un ultimo segreto: la felicità si contagia! Se siete felici, anche le persone intorno a voi si sentiranno meglio. Quando sorridiamo, quando siamo gentili, quando aiutiamo gli altri, diffondiamo un’onda di positività che si propaga come un cerchio nel lago, toccando la vita di tutti coloro che incontriamo.
Ricordate: la felicità è un regalo che possiamo fare a noi stessi e agli altri.
Nicola Incampo