Il “Natale nel Mondo” dell’Istituto Comprensivo “G. Minozzi-N. Festa” di Matera. La dirigente scolastica Alma Tigre: “Una bella prova di coesione e di unità”

Gremito questa mattina il cortile della Scuola Primaria Minozzi dell’Istituto Comprensivo “G. Minozzi-N. Festa” di Matera per il concerto “Natale nel Mondo” con il coro di voci bianche diretto dalla prof.ssa Monica Petrara e l’orchestra diretta dal prof. Raffaele Esposto. Musiche e canti della tradizione natalizia sono stati eseguiti dai circa 500 studenti dell’Istituto.

“È stata una bella prova di coesione e di unità”, ha sottolineato la dirigente scolastica Alma Tigre che con tenacia e determinazione ha voluto che fosse realizzato “Natale nel Mondo”.

“Dico sempre che da soli non si va da nessuna parte: da soli si va veloce ma insieme si va più lontano, e questa è stata un’attività corale della comunità scolastica”. La dirigente Tigre ha un’esperienza pluriennale nell’ambito essendosi, da musicista e docente, occupata anche in passato di cori e orchestre: “La risposta della comunità scolastica (dai genitori che hanno realizzato mantelline e cappellini ai docenti che hanno dato la disponibilità pomeridiana per le prove fino al personale che si è messo a disposizione) è stata molto bella”.

“Natale nel mondo” è stato possibile grazie ai docenti di strumento musicale Raffaele Esposto, Myriam Pisciotta, Ornella Ruzzi e Felice Tamborrino.

Il Coro di Voci Bianche, composto dagli alunni della Scuola Primaria “Minozzi” e “Cappelluti” insieme agli alunni delle classi prime della Scuola Secondaria “Festa” e “Cappelluti”, rappresenta una straordinaria esperienza educativa e formativa per queste fasce d’età. Il canto corale consente ai bambini e ai ragazzi di sviluppare capacità espressive, sensibilità musicale e un forte senso di appartenenza. Inoltre, cantare insieme stimola l’attenzione, l’ascolto e la coordinazione, offrendo un percorso educativo che unisce crescita personale e condivisione. Recentemente l’offerta formativa della scuola si è arricchita dell’apporto della Banda di Istituto.

“Abbiamo inaugurato questo anno scolastico dicendo che noi saremo sempre “open”. – ha concluso la dirigente scolastica – Il mio ufficio è sempre disponibile per chiunque volesse incontrarmi. A gennaio, al posto degli open day, ci saranno giornate aperte in cui saranno svolte lezioni e attività ordinarie. Non ci sarà la scuola del brilluccichio o “effetto centro commerciale”, vogliamo mostrare cosa effettivamente si fa a scuola ogni giorno, con laboratori e sala prove utilizzati normalmente dai ragazzi e non soltanto in alcune occasioni. Avremo anche incontri con scrittori ed esperti in determinati settori: vogliamo che la scuola diventi un luogo di scambio e di crescita per l’intera comunità”.

Rossella Montemurro