Un’occasione per discutere di sviluppo locale ed infrastrutturazione ferroviaria e stradale per far uscire dall’isolamento le aree interne. Sarà il Comune di Sant’Angelo Le Fratte, in provincia di Potenza, ad ospitare la prossima tappa di presentazione del testo del saggista Nicola Pavese “Matera, la Basilicata e le Ferrovie dello Stato – Storie di autolesionismo e di ritardi di una regione del Sud” (pagg. 285, Stampa IMD Lucana/Pisticci – 2023). L’incontro si terrà giovedì 5 ottobre nell’Aula consiliare di Palazzo Galasso, con inizio alle ore 16. Il pomeriggio sarà diviso in due sessioni: nella prima, dopo i saluti del sindaco di Sant’Angelo Le Fratte Michele Laurino, si discuterà del contenuto del volume con interventi di Luigi Ditella della Filt Cgil di Basilicata, Gaetano Fierro presidente dell’Associazione Grande Lucania e dello storico Giovanni Caserta. La sessione sarà chiusa dal curatore del volume Nicola Pavese. Nella seconda parte si svolgerà un dibattito dal titolo “Aree interne, sviluppo, potenzialità, turismo e trasporti” nel quale si confronteranno Giacomo Rosa presidente Svimar, il console onorario del Kirghizistan Antonio Castiello e i sindaci di Tito Graziano Scavone, di Satriano di Lucania Umberto Vita, di Brienza Antonio Giancristiano e di Sasso di Castalda, Rocchino Nardo. Nel volume che si fregia della prefazione della giornalista Carmen Lasorella, dopo un’ampia analisi storica il curatore sottolineata l’irrinunciabile funzione sociale, culturale e turistica della ferrovia. Lo stato delle cose della Basilicata che soffre più che mai di penuria di infrastrutture e quindi di mancanza di collegamenti tra i comuni porta a chiamare in causa la politica e la classe dirigente che, a parere di Pavese, non si è preoccupata di dare il giusto sviluppo alla Basilicata terra ricca di risorse straordinarie che vanno dalle emergenze culturali, turistiche e naturali, all’acqua, sino al petrolio. Il libro è già stato presentato in due appuntamenti a Matera e Ferrandina dove hanno avuto luogo due interessanti dibattiti. Dopo l’appuntamento del 5 ottobre, il libro sarà presentato a Lagonegro il 13 ottobre, a Policoro il 28 ottobre e in seguito anche a Torino.
Filippo Radogna