Dal 4 all’8 agosto, il food truck di “Cime di Rapa” sarà protagonista di un tour enogastronomico nei comuni lucani di Episcopia, Francavilla in Sinni, Pignola, Sant’Angelo Le Fratte e Tolve, in occasione degli eventi di divulgazione del progetto PURUS – iniziativa dedicata alla valorizzazione degli ecotipi locali di fagiolo. Un’esperienza unica che unisce cultura agricola e cucina identitaria.
Sul food truck “Cime di Rapa” sarà possibile degustare un menù speciale ispirato alla biodiversità lucana, con snack di legumi fritti, la cialledda con fagioli (una fresca insalata a base di fagioli, pomodori, cetrioli, cipolla rossa, olive infornate di Ferrandina [PAT lucano], peperone crusco di Senise IGP, succo di limone e origano selvatico del Pollino IGP), e due dolci originali: la caprese di fagioli e il salame di fagioli.
Protagoniste delle ricette saranno sei varietà di fagiolo autoctone recuperate dal progetto PURUS: fagiolo Rosso Scritto del Pantano di Pignola, Munachedda,
Maruchedda, Tuvagliedda, Nasieddu e cu’ Mussiddu – tutte coltivate da agricoltori custodi della provincia di Potenza e sottoposte a risanamento e valorizzazione genetica, nutrizionale e agronomica.
Il progetto PURUS, sviluppato nell’ambito della Misura 10.2 del PSR Basilicata 2014-2020 e coordinato da Bioagritest, ha permesso il recupero e la conservazione di queste varietà a rischio, promuovendone l’uso in agricoltura sostenibile e nella cucina contemporanea. Il brand “Cime di Rapa”, impegnato nella promozione delle filiere etiche e della biodiversità alimentare, sostiene attivamente il progetto con azioni di divulgazione e valorizzazione gastronomica. L’obiettivo è chiaro: recuperare le varietà dimenticate e renderle protagoniste, capaci di generare valore economico e identitario per le comunità rurali.