L’accurato e rigoroso percorso che dalla sua istituzione sta caratterizzando il Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Rocco Scotellaro ha trovato importante riscontro nel positivo esito valutativo delle attività scientifico-culturali realizzate durante il 2023 ed il conseguente sostegno da parte del Ministero della Cultura anche per il piano di attività programmate per il 2024.
Al riguardo, in specifica riunione del Comitato Nazionale, dopo una fruttuosa discussione sulle risultanze dell’articolato e rigoroso cantiere di percorsi scientifico-culturali portanti che sono stati al centro delle attività promosse e realizzate durante il 2023 (cfr. sito web: https://www.comitatonazionalescotellaro.it/), ci si è soffermati sulle attività che, nell’ambito dell’iniziale proposta triennale, finalizzata all’istituzione del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Rocco Scotellaro, erano state programmate per il 2024.
In tale direzione, particolare attenzione, tra le attività svolte nel corso del 2023, è stata rivolta allo stato dei prodotti in lavorazione per la pubblicazione (Catalogo della mostra “Artisti del Novecento per Scotellaro” e gli Atti dei Seminari “Rocco Scotellaro e Carlo Levi: sguardi inquieti e sguardi difformi”e “Rocco Scotellaro: formazione, azione politica, impegno culturale”); tra le attività programmate per l’anno in corso 2024, all’organizzazione di Seminari, Incontri di Studio e Mostre, oltre ad un rilevante Convegno Nazionale di Studio su “Rocco Scotellaro intellettuale della modernità”.
“Si tratta nell’insieme – ha evidenziato il Presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Rocco Scotellaro, Prof. Antonio Lerra – di un percorso di metodo e di merito che, lasciandosi, dal primo anno, alle spalle stereotipi e luoghi comuni, continua a caratterizzarsi per significativi apporti in direzione della delineazione di aspetti, idee-forza, visione generale e locale di Rocco Scotellaro quale intellettuale della modernità. Un dato, questo, che risulta ancora più rilevante in rapporto al contesto politico-istituzionale, socio-economico e culturale del suo tempo”.