La vita dell’uomo non può essere ridotta a una improvvisazione accidentale, essa deve essere frutto di scelte consapevoli fondate sui valori.
La vita, infatti, va sostenuta da valori, ossia da tutto ciò che promuove la dignità della persona.
Inoltre, fondare la vita sui valori, significa evitare di cadere nel vuoto e nella noia esistenziale.
Tuttavia, ogni persona possiede valori acquisiti nella società in cui vive, che esprimono modi diversi di concepire la vita.
Ci sono valori individualistici come il potere, l’apparenza, il successo; valori altruistici come la condivisione, il servizio, la lealtà; valori sociali come la famiglia, l’educazione, il rispetto; valori cristiani come la fede, la speranza, la carità.
Tuttavia ci sono alcun valori che sono particolarmente importanti e sono i valori costitutivi della persona come la libertà, l’uguaglianza, l’originalità, la solidarietà, l’onestà.
La libertà infatti è un valore indispensabile per la vita dell’essere umano; egli ha il diritto di vivere libero e quindi di possedere la libertà di pensiero, di coscienza, di religione, di azione.
La responsabilità è un valore basilare per vivere con gli altri; l’uomo infatti è chiamato a rispondere delle proprie azioni e il suo agire non deve mai ledere la libertà altrui.
L’uguaglianza è un valore che riconosce a ogni persona gli stessi diritti e doveri di fronte al mondo; non va però confuso con l’egualitarismo che rifiuta le originali differenze.
L’originalità è un valore e un diritto fondamentale della persona; nessuno può pretendere o imporre l’uniformità nel modo di essere, di pensare, di credere, di agire.
La solidarietà è un valore importante per la vita sociale; esso manifesta la naturale vocazione dell’uomo ad aiutare il prossimo, soprattutto i più deboli e coloro che non sono rispettati.
L’onestà è un valore indispensabile per le relazioni umane; esso significa rettitudine con se stessi e con gli altri, significa lealtà verso tutti, nonché amore e rispetto della verità.
Tuttavia il valore più importante, quello che va costantemente difeso è la vita umana e la sua dignità.
Dio stesso ne afferma il valore con il comandamento “Non uccidere”.
La vita dell’uomo è sacra fin dal suo concepimento e lo è fino alla morte.
Essa appartiene a Dio suo creatore!
Nessuno può arrogarsi il diritto di porre fine alla vita, soprattutto quella degli innocenti e degli indifesi.
Madre Teresa di Calcutta affermava: “Penso che nessuna mano d’uomo dovrebbe alzarsi per uccidere la vita. Ogni vita è vita di Dio in noi”.
Il valore della vita va difeso anche da ambigue manipolazioni.
E’ illuminante quanto affermato da Papa Benedetto XVI a Berlino il 22 settembre 2011 davanti al Parlamento tedesco: “Esiste anche un’ecologia dell’uomo. Anche l’uomo possiede una natura che deve rispettare e che non può manipolare a piacere. L’uomo non è soltanto una libertà che si crea da sé”.
Nicola Incampo
Responsabile Regionale per l’IRC e
la Pastorale Scolastica della Conferenza Episcopale di Basilicata