Si è chiusa venerdì 31 Maggio la call per la costruzione del gruppo dei partecipanti alle azioni di innovative training che dal mese di giugno saranno impegnati nella realizzazione di ‘heritage game experience’ nei siti e nei borghi lucani. Finalizzata alla selezione di 15 partecipanti – cinque per ognuno dei tre siti pilota Valsinni, Trecchina, Muro Lucano – la call ha visto una larghissima adesione da parte di giovani appassionati di game design, da diversi comuni lucani e anche regioni limitrofe.
Finanziata dal MIMIT- Ministero delle Imprese e del Made in Italy e dalla Commissione Europea, l’azione coordinata da Basilicata Creativa si inserisce nell’ambito del progetto “European Digital Innovation Hub – Heritage Smart Lab” che prevede l’accompagnamento di enti pubblici e pmi nella transizione digitale e green. I servizi del Polo Europeo per l’innovazione digitale promuovono forme alternative di valorizzazione dei patrimoni materiali e immateriali, oltre che la realizzazione di una serie di percorsi di apprendimento utili a trasferire conoscenze, sviluppare competenze e abilità qualificando l’uso di strumenti tecnologici.
“Heritage Game Experience” si propone come obiettivo lo studio, la progettazione e la realizzazione di soluzioni game-based, con una interfaccia digitale, al servizio del patrimonio culturale e della divulgazione di siti di particolare interesse, su tre siti pilota lucani.
Verranno implementate, a partire dal mese di giugno, soluzioni game based specifiche sui comuni di Trecchina, Valsinni e Muro lucano che contribuiranno alla diffusione della conoscenza del ricco patrimonio valoriale dei luoghi sia architettonico che orale che verrà reinterpretato e ripensato durante sessioni di innovative training facilitate dal game designer Ciccio Grieco.
Insieme al coinvolgimento attivo di cittadini e stakeholders nelle fasi del design e dell’esperienza di gioco, pensata come un cantiere a scala urbana ad alto tasso di interazione, l’azione si candida ad essere una modalità per il potenziamento delle interazioni tra i luoghi, i territori e i fruitori che ne fanno esperienza. L’obiettivo è accompagnare gli sviluppatori dei game a rendere sostenibili e replicabili i prototipi generati durante il percorso formativo, stimolando la nascita di cooperazioni pubblico/private con i comuni coinvolti.
Nella foto Mariagrazia Decuzzi del team Basilicata Creativa