“Ho sentito parlare da mesi della tappa di Nova Siri, ed ora che sono qui capisco perché Cinemadamare è nato in questo luogo, e perché i tanti filmmamker di tutto il mondo lo considerano ormai uno dei posti più stimolanti per noi giovani cineasti”, lo dice Penelope Zouganeli, attrice greca, che arriva dall’isola di Mykonos, in occasione della prima riunione di produzione cinematografica con cui si è aperta la settimana di Nova Siri, il più grande raduno di cineasti provenienti da tutto il mondo. Per il 19esimo anno, dunque, la cittadina jonica si è trasformata, in questi giorni, in un immenso set a cielo aperto, animato da più di 60 filmmaker, pronti a raccontare le loro storie ambientate nello scenario naturale della grande spiaggia della Marina, e del caratteristico Centro storico che sta in collina. A portare i saluti, il Sindaco Eugenio Lucio Stigliano, la dirigente Regionale della Basilicata, Patrizia Minardi, ed il sociologo dell’arte Sergio Bevilacqua, che ha tenuto un workshop sul tema “E’ più importante l’autore o la sua opera d’arte?”.
“Cinemadamare ha saputo, in questi anni, mettere in movimento associazioni e cittadini -–ha dichiarato il Sindaco di Nova Siri, Eugenio Lucio Stigliano- riportando il cinema in piazza e restituendolo alla collettività come elemento aggregante. I cidiemmini, nei corti che gireranno questa settimana a Nova Siri, sapranno cogliere e raccontare l’identità di un territorio, quello novasirese, caratterizzato da una storia particolare, fin dalle origini. Storia, arte, cultura e tradizioni, questi gli ingredienti degli short movies che le troupes di registi poliglotti – ha, poi, aggiunto Stigliano- realizzeranno a Nova Siri e che sapranno tener viva la memoria delle nostre radici, valorizzando e promuovendo il territorio”.
Per la Dottoressa Minardi, la presenza di rappresentanti di tante cinematografie internazionali della nostra Regione è un’altra testimonianza di quanto sia attrattivo il territorio lucano per i creativi di tutto il mondo, e di quanto sia utile per i giovani della Basilicata un confronto operativo ed attivo con i loro colleghi e coetanei di diverse nazionalità”.
Anche il Sociologo Bevilacqua ha insistito sull’importanza della produzione cinematografica e della creazione delle opere d’arte in generale per lo sviluppo di territorio considerati periferici rispetto al grande mondo della cultura. “Sono queste occasioni che possono interpretare al meglio le potenzialità della diffusa bellezza italiana e dei tanti talenti che vivono non in una grande città”. II tutto animato dal connubio vincente, che Cinemadamare ho visto già all’opera, tra la formazione e la produzione”.
Tra i tanti interventi dei giovani registi presenti, anche quello dell’americano Ian Sproul (che si trova a Nova Siri per la prima volta grazie a Cinemadamare), il quale ha evidenziato quanto sia congeniale per la realizzazione di riprese per l’audiovisivo, la possibilità di avere così vicino il mare, quindi, la spiaggia, la cittadina moderna, il paese antico e la natura del Sud Italia così accesa nei suoi colori grazie ad una luce speciale, risorsa preziosa per il cinema.
“E’ un’emozione che si rinnova ogni anno, per diciannove volte, arrivare a Nova Siri con il nostro Campus. La nostra cittadina – ha detto il direttore della kermesse Franco Rina – non solo è il luogo dove questa manifestazione è nata, ma è anche il territorio dove trova le migliori risorse per poter esprimere tutte le sue potenzialità. Tutto ciò grazie al sostegno della Regione Basilicata, di Sensi Contemporanei e dell’amministrazione comunale di Nova siri che ringrazio”. Nella serata del 14 agosto, alle ore 21.00, sarà proiettato, in Piazza Troisi, a Nova Siri, il film “Whisky Tango Foxtrot” di Glenn Ficarra e John Requa; previsto, inoltre, uno spazio dedicato alla creatività per gli studenti del Liceo Fermi di Policoro con la presenza del Dirigente Scolastico, Giovanna Tarantino, ed il Prof. Andrea Borraccia; e due cortometraggi della Main Competition Wabi Sabi, Andrey Panaev (Russia) – Malar, Jazeer Thekkekkara (India).